Okereke alla prima da titolare ti è piaciuto?“Un ottimo impatto, mi sembra sia stato un buon arrivo. Si è presentato bene e quando l’inizio è buono ci si possono aspettare buone cose”.
Ricci, invece, ti è parso essere tornato su buoni livelli? “Secondo me può fare ancora meglio. Come ha fatto Gineitis, deve mettersi in evidenza anche lui. Ricci è più esperto del giovane lituano, dovrebbe essere lui a indicargli la via”.
La sosta è un bene o un male? “Assolutamente un danno, quando la squadra va bene ci vorrebbe continuità. La sosta purtroppo non viene nelmomento giusto”.
Si ripartirà subito con uno scontro diretto contro il Monza… “E la cosa ideale sarebbe stata poter giocare contro di loro questa settimana. Quando si corre forte, è un peccato doversi fermare”.
Mancano nove partite: vedi i presupposti per un rush finale competitivo da parte del Torino? “Si arriva in alto se i giocatori sopra nominati continuano in questo modo. Non ci deve essere alcun calo di rendimento, o infortunio, da parte dei giocatori chiave. Ovviamente tutto il gruppo deve mantenere la tensione alta, ma diciamolo con chiarezza: in particolare sono i giocatori più importanti, da Zapata a Buongiorno, a dover fare i trascinatori. I momenti di impasse della stagione, se ci fate caso, sono coincisi con il momento meno brillante di Duvan o gli infortuni di Alessandro. Sono giocatori troppo importanti per questa squadra. Dunque a mio parere le chances dei granata di andare in Europa dipendono soprattutto dal loro rendimento”.
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