Lunedì, quando è uscito dalla Risonanza avrei voluto avvicinarmi e dirgli parole di conforto, ma non ci sono riuscito, ero troppo incazzato. Sono un tifoso del Toro e onestamente mi sono vergognato. Ripeto, non credo alla sfiga ma agli influssi negativi di massa si.
Bianchi non ci va più? Per ora si è spaccato tre dita, ma se gufiamo ancora un po’, chissà che non si trovi il modo di fargli accadere un accidente maggiore. Guardate, non credo d’essere il solito boccalone che s’“invaghisce” di chiunque vesta la maglia granata. Chi mi ha seguito in questi anni avrà avuto modo di leggere cosa può uscire dai miei scritti se qualche idiota prova a scherzare indossando un divisa del Toro. Ma non sopporto che un popolo non comprenda l’importanza del suo sostegno a chi fa il suo dovere e forse qualcosa di più, vestendo la maglia granata.
Benussi, sappiate, è una scommessa molto più a rischio di Coppola. Era un ottima promessa del calcio ma si è perso, più o meno come è accaduto a Morello. Da noi proverà a rifarsi, ma non ci vuole nulla a distruggerlo definitivamente, ed in questo modo continueremo solo a fare del male a noi stessi.
Per dirla tutta mi sembra che anche Ventura cominci ad averne le scatole piene. Questi signori sono a contratto. Se non gli gira più se ne vanno a guadagnare altrove. Molti granata che da anni stanno lavorando gratis per far capire ad una massa di caproni, presunti tifosi della la stessa squadra, che bisogna tornare a trasmettere solo energie positive, unirsi, costruire e smetterla di piagnucolare, purtroppo non possono andarsene. Ma se anche quest’anno finisce che gli influssi negativi prendono il sopravvento, state certi che gli eterni pessimisti verranno lasciati a pontificare per il resto dei loro giorni da soli, su cambi di modulo, su allenatore e “mercati insoddisfacenti”, ma in serie C e magari anche più giù.Personalmente, in ritardo, ringrazio il Mago Coppola.
(foto M. Dreosti)
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