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L'EDITORIALE

Toro, quanto è difficile costruire una squadra

Gianluca Sartori
Gianluca Sartori Direttore 
Torna "L'Editoriale", di Gianluca Sartori: "L’indicazione è evidente: il modulo tattico deve essere il 4-3-3 e non il 4-2-3-1, lo spartito su cui Baroni ha lavorato per la maggior parte dell’estate"

La partita di Coppa Italia contro il Modena ha un significato che va al di là del passaggio del turno: segna infatti un primo punto di svolta nella stagione del Torino perché ha detto chiaro e forte che serve un cambio di rotta. L’indicazione è evidente: il modulo tattico deve essere il 4-3-3 e non il 4-2-3-1, lo spartito su cui Baroni ha lavorato per la maggior parte dell’estate.

Il 4-2-3-1 è il modulo preferito da Baroni. L’allenatore toscano lo usava a Verona e a Roma, e ha sostenuto di prediligere una struttura con il doppio esterno. Ha provato a impiantarlo anche a Torino, ma ora che la preseason è terminata ha preso atto delle caratteristiche dei centrocampisti presenti in rosa. Quel che è accaduto non ci sorprende: era presumibile da tempo che una coppia di centrocampo formata da Anjorin (o Gineitis) e Casadei è male assortita e non garantisce equilibrio perché si tratta di mezzali che hanno nel proprio Dna più la fase offensiva che quella difensiva. Un peccato aver perso settimane preziose di lavoro. Ora occorre dare una nuova identità alla squadra a sette giorni dall’inizio del campionato.

Il lato positivo è che al Toro abbiano preso atto della situazione a calciomercato ancora aperto. In passato, gli errori in sede di costruzione della squadra hanno costretto svariati tecnici – da Giampaolo a Juric passando per Vanoli – a cambiare modulo a stagione in corso, con tutte le difficoltà che ne sono conseguite. Stavolta, perlomeno, si è ancora in tempo per lavorare sul mercato modellando la squadra secondo le nuove esigenze. Magari tra qualche giorno si capirà anche che l’attuale parco di difensori centrali non offre grandi garanzie. Il problema, però, è che il campionato non aspetta, con Inter, Fiorentina, Roma e Atalanta da affrontare nelle prime quattro giornate.