Dopo due sconfitte consecutive in campionato, il Torino torna allo Stadio Olimpico. Sul terreno capitolino i granata erano riusciti a conquistare tre punti contro la Roma, ora invece si troveranno di fronte la Lazio. Uscire con un risultato positivo garantirebbe maggiore tranquillità all’ambiente, soprattutto in un avvio complicato che ha già messo in discussione la posizione del tecnico Marco Baroni, ex della sfida. Di fronte ci sarà una Lazio anch’essa in difficoltà, come testimoniano i soli sei punti raccolti in cinque giornate, ma capace di imporsi con un netto 0-3 sul campo del Genoa.


Le probabili formazioni di Lazio-Torino: 4-3-3, Simeone-Ngonge le certezze
Torino, Baroni pensa a un ritorno a 4 in difesa
In porta non ci sono dubbi: confermato Franco Israel, che all’Olimpico ha già mantenuto la sua porta inviolata. Le novità potrebbero invece arrivare dal punto di vista tattico. L’assenza di Ismajli, il cui rientro è previsto contro il Napoli, e le condizioni non ottimali di Masina spingono Baroni a valutare l’addio al terzetto arretrato — utilizzato per la prima volta proprio a Roma — per tornare a una linea a quattro. Al centro sono pronti Coco e Maripan, mentre resta più aperta la scelta sugli esterni: a destra Pedersen appare in vantaggio su Lazaro, mentre a sinistra il tecnico potrebbe confermare Nkounkou. Biraghi, infatti, è rientrato acciaccato dalla trasferta di Parma e la sensazione è che Baroni punti ancora sul francese.
Asllani vertice basso, si rivede Gineitis
La svolta tattica coinvolgerebbe anche il centrocampo. Rispetto alla gara di Parma, Asllani e Casadei saranno confermati ma con compiti diversi. L’albanese tornerà a interpretare il ruolo di play basso, quello che più lo valorizza e in cui lui stesso si riconosce maggiormente. Casadei invece agirà da mezzala, con libertà di inserimento. Al loro fianco potrebbe tornare dal primo minuto Gvidas Gineitis, rimasto fuori nelle ultime uscite tra campionato e Coppa Italia. Restano comunque in corsa Tameze e Ilic, che Baroni ha escluso a Parma spiegandone i motivi alla vigilia, ma che sarà di nuovo convocato.
Torino, davanti confermato il tridente
In attacco Baroni dovrebbe confermare il tridente visto a Parma. Sulla destra spazio a Cyril Ngonge, il più brillante al Tardini non solo per il gol del momentaneo 1-1, e chiamato ora a dare continuità. A sinistra agirà Nikola Vlasic, che invece dovrà riscattare una prova opaca. Al centro dell’attacco ci sarà Giovanni Simeone, pronto a tornare protagonista all’Olimpico, stadio in cui ha già colpito contro la Roma.
Lazio, Sarri ripropone Basic. Davanti Dia e Castellanos
Maurizio Sarri per il Torino dovrebbe confermare il 4-2-3-1 visto al Ferraris. In porta ci sarà Provedel, con Gila e Romagnoli a formare la coppia centrale. Sulle corsie, complice l’assenza per infortunio di Marusic e Pellegrini, toccherà a Hysaj sulla destra e a Tavares sulla sinistra. In mezzo al campo, senza Guendouzi (squalificato) e Rovella (infortunato), il tecnico toscano affiderà nuovamente le chiavi della mediana a Cataldi e Basic. Sulla trequarti spazio a Cancellieri, Dia e Zaccagni, chiamati a supportare Castellanos.
FORMAZIONI
LAZIO
TORINO
4-2-3-1
Modulo
4-3-3
Sarri
Allenatore
Baroni
In campo
Provedel
Hysaj
Gila
Romagnoli
Tavares
Cataldi
Basic
Cancellieri
Zaccagni
Dia
Castellanos
Franco Israel
Marcus Pedersen
Saul Coco
Guillermo Maripan
Niels Nkounkou
Cesare Casadei
Kristjan Asllani
Gvidas Gineitis
Cyril Ngonge
Giovanni Simeone
Nikola Vlasic
Panchina
Ballottaggi
Hysaj-Lazzari 70-30%
