Torino, chi gioca contro il Genoa? Mazzarri non stravolgerà la squadra di Roma

Il Torino ha iniziato al meglio il suo 2020: lo 0-2 inferto in campionato alla Roma ha rilanciato le ambizioni granata riguardo l'Europa League. Il prossimo impegno per la truppa Mazzarri saranno invece gli ottavi di Coppa Italia: il Genoa di Davide Nicola aspetterà il Toro giovedì alle 21.15 allo stadio Olimpico-Grande Torino. Per quanto riguarda il posizionamento in campo, sembra che il tecnico toscano abbia trovato lo schieramento migliore per i suoi. Il 3-4-2-1 ha consentito ai granata di esprimere tutte le proprie qualità, sia in ambito corale che individuale. Il tridente è diventato il tratto identificativo di questo Torino. Fatte queste premesse, pare che Mazzarri abbia deciso di puntare su questo modulo anche in Coppa. Ciò che è sicuro è l'intenzione del tecnico granata di avanzare nella competizione e dunque un vero e proprio turnover resta al momento poco probabile: eccetto qualche cambio, lo zoccolo duro della squadra che ha vinto a Roma dovrebbe essere confermato. Mazzarri schiererà ancora una difesa a 3: tutti gli interpreti schierati contro la Roma hanno disputato una buona prova, dunque il tecnico granata potrebbe confermare in blocco Izzo, Nkoulou e Djidji nonostante Bremer torni a disposizione. L'ex Nantes è tornato titolare dopo più di due mesi ed ha retto il ritmo giocando una gara di buon livello, aumentando le ipotesi che possa essere riconfermato. Più sullo sfondo invece Bonifazi, al centro di tante voci di mercato. Dove potrebbe esserci un cambio è il reparto centrale del campo. Rincon e Lukic possono andare verso la conferma, ma non è da escludere che possa essere rilanciato Meité come titolare per dare il cambio a uno dei due, essendoci una partita importante contro il Bologna solo due giorni dopo. Baselli, invece, è ancora indisponibile per l'infortunio al ginocchio destro. Sugli esterni, Ansaldi ancora non è al meglio; potrebbe candidarsi Laxalt, ormai sfebbrato ed entrato nei minuti finali del match di Roma. Contro la sua ex squadra, l'uruguagio potrebbe far rifiatare uno tra De Silvestri e Aina. In attacco Zaza aspetta la sua chance. Allo stato attuale delle cose è però difficile immaginare la panchina per un Belotti in versione super. Ma la staffetta tra i due, almeno a gara in corso, resta un'ipotesi che Mazzarri valuterà nelle prossime ore. Iago Falque è tornato in gruppo lunedì ma è difficile che possa essere subito rilanciato da titolare; Berenguer sta bene fisicamente, ma Verdi è squalificato e salterà la gara di domani. Questo potrebbe favorire la candidatura di Iago Falque. Possibile spazio a gara in corso anche per Edera, che è tornato a disposizione dopo un piccolo guaio al polpaccio.