Il presidente del Cit Turin descrive a TN la situazione sollevata dal Gassino e racconta di una situazione ormai duratura
“Confermo le parole del direttore generale del Gassino. Credo che il veto e il comportamento della Juventus siano d’insulto”. Esordisce così ai microfoni di Toro News Angelo Frau, presidente del Cit Turin - storica società dilettantistica di Torino - fornendo la propria versione dopo le parole di denuncia di Pier Cesare Uras, Direttore generale delGassino in merito a una situazione che dura da anni e che sta creando una spaccatura. La Juventus si sta diffondendo a macchia d’olio sul territorio piemontese creando accordi con società dilettantistiche e formando sempre più nuove Academy, alle quali, però, è stato messo il veto, per bambini dai 7 ai 13 anni, di partecipare a tornei legati al Torino o di far partecipare società legate ai granata alle proprie manifestazioni o amichevoli. Tra le società colpite dal veto il Gassino aveva menzionato anche il Cit Turin. Angelo Frau conferma e rincara la dose: "Mi sorprende il silenzio del Comitato Regionale a Torino dopo aver segnalato tantissime volte la situazione. Perché non tutelare il mondo di aggregazione per l’arroganza di una società?".
Le parole di Frau sul veto della Juventus: "Lo ritengo un atto di bullismo"
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“Torino per me è la medaglia d’oro alla resistenza, non dobbiamo dimenticarcelo - continua il presidente del Cit - È la città dove sono nate le Universiadi, la città di Primo Nebbiolo, è un centro di aggregazione di giovani da istituzioni come il Politecnico allo sport.Questo atteggiamento di posizionamento politico-sportivo imposto dalla Juventus mi dà fastidio. Ritengo che sia un atto di bullismo togliere la possibilità a bambini, compagni di banco e fratelli di partecipare agli stessi eventi solo perché uno è legato alla Juventus”. Il club rossoverde peraltro non è Academy granata, ma è legato dal Toro da un legame commerciale, visto che da anni alcune squadre giovanili si allenano e giocano nella struttura del Cit Turin, casa di Under 16 e Under 15 in questa stagione. Questo porta alcuni problemi. Frau riporta anche un esempio: “Prima il Barracuda era sempre da noi, ora non può venire per la Juventus, mi sento in imbarazzo a sentire queste risposte da parte dei presidenti dopo tante battaglie insieme”. E la situazione sarebbe ancor più gravosa per le società decentrate da Torino: "Il Cit ha la fortuna di avere a prescindere l’attenzione della gente, siamo in centro, ben serviti e abbiamo strutture di qualità, scelte anche da tante squadre di Serie A per gli allenamenti di rifinitura. Ma immaginate le società nelle zone di Torrazza o Chivasso in cui la Juventus ha fatto tante Academy, con cui chi è legato al Toro non può fare nemmeno amichevoli. Immagina il disagio, le società si devono autofinanziare o provare a farlo, il Comitato Regionale non dice niente nonostante le lettere in merito alla situazione e gli interventi pubblici a riguardo".