00:54 min
toronews giovanili news primavera Primavera, le pagelle di Juventus-Torino 1-1: Perez decisivo, che sorpresa Bonacina
primavera

Primavera, le pagelle di Juventus-Torino 1-1: Perez decisivo, che sorpresa Bonacina

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 
I voti ai granata di Baldini al termine del derby della Mole

Il derby è una di quelle partite che possono svoltare la stagione. Il pareggio contro la Juventus non dà il bottino pieno che sicuramente avrebbe fatto comodo al Torino in ottica classifica, ma aumenta la fiducia dopo una stracittadina giocata con il giusto carattere. I granata passano in svantaggio quasi subito con qualche colpa, poi iniziano una lunga rincorsa che si concretizza in una ripresa più gagliarda con il colpo di testa di Perez per l'1-1. Di seguito i voti ai giocatori granata.

SANTER 6.5: Dopo la Coppa Italia, si conferma titolare anche in campionato per il derby. Merola buca la rete in avvio, si sposta all'ultimo ma avrebbe potuto comunque poco. Si dimostra attento sui tentativi successivi dell'attacco bianconero. Nel recupero esce sicuro fuori dai pali su Elimoghale, ottima scelta del tempo e attento anche sull'ultimo squillo di Biggi.

ZAIA 6: Si abbassa a terzino destro, dove il suo avversario è un ostico Finocchiaro che a volte gli sguscia via. Non ha un compito semplice, nel complesso però limita i danni pur con qualche sofferenza. Più a suo agio e anche propositivo quando si sovrappone a Kugyela e a Sandrucci poi per alimentare l'offensiva sulla corsia destra.

PELLINI 6: La Juventus tenta spesso l'affondo per vie centrali, resta attento anche nella mischia evitando grossi problemi per Santer. Si difende bene nell'arco dei novanta minuti in cui paga solo un rischio concreto nel finale, su cui si salva.

PEREZ 6.5: Si divide i compiti con Pellini nella difesa a quattro, le operazioni coordinate funzionano perché difficilmente la squadra bianconera riesce a passare nella morsa dei centrali granata. Al 67' sblocca la partita lato Toro con il colpo di testa mirato sul cross di Liema Olinga. Il primo gol dal trasferimento in granata arriva nel derby ed è decisivo (68' SANDRUCCI 5.5: Entra nel finale e si posiziona come esterno destro. Impiega qualche minuto per carburare e incide meno di quanto avrebbe potuto).

CARRASCOSA 5.5: Il duello con Merola si fa difficile in partenza, non riesce a intuire il suo slalom nel gol del vantaggio. Poi però si riassesta e offre una prestazione propositiva, che spesso lo vede salire a cercare di mettere palloni in area, come fa al 39' servendo Ferraris davanti alla porta. Nella ripresa si fa vedere in più di un'occasione. La leggerezza in avvio pesa, ma si riscatta nella ripresa (78' DESOLE sv).

KUGYELA 6: Parte largo a destra, diversamente dal solito ruolo di esterno di centrocampo a sinistra. Torna sulla corsia abituale al quarto d'ora per calciare la punizione conquistata da Bonacina, sfiorando il palo. Scala come terzino sinistro per gli ultimi venti minuti di gara, in cui prevalentemente deve tenere alta l'attenzione.

FERRARIS 5.5: Si muove tanto tra le linee, ma ha poche occasioni per colpire. Ha la possibilità di farlo concretamente al 39' quando impatta di testa sul cross di Carrascosa, gli manca un po' di cattiveria a due passi dalla porta e Nava in due tempi si salva (46' LUONGO 5.5: Non fa mancare l'applicazione, ma non gli riescono le giocate come altre volte e fatica ad accendersi concretamente a livello di iniziative offensive).

ACQUAH 6: Parte con la giusta intensità e la mantiene nell'arco dei novanta minuti. Continua a confermare la sua crescita, nei duelli in fisicità dà filo da torcere ai bianconeri. Regala ai granata quantità e precisione in fase di interdizione per l'intera durata del match, portando a casa un derby solido.

LIEMA OLINGA 6: Prima partita da titolare da fine ottobre. Ha la possibilità di sorprendere Nava tra i pali dopo lo svantaggio, ma aspetta troppo per inquadrare la porta. Si fa apprezzare come suo solito nei recuperi e per applicazione, mette la sua ciliegina in una partita dove gli era mancato qualcosa in inserimento con il cross per il gol di Perez (92' SABONE sv).

BONACINA 6.5: Titolare a sorpresa, l'ala Under 18 raccoglie la prima titolarità in Primavera nel derby con la Juventus. Cerca presto di entrare nel vivo, al quarto d'ora costringe Nava a un'uscita avventata con cui il portiere bianconero rischia il rosso per evitare un pallonetto a scavalcarlo. Manda un segnale a inizio ripresa tentando la conclusione dalla distanza, finisce a fil di palo. Fa tremare il palo raccogliendo il tiro di Gabellini al 60' (78' POLITAKIS sv).

GABELLINI 5.5: Affina il dialogo con Bonacina, diventando il ricevitore dei suoi cross in mezzo all'area. All'ora di gioco, sterza a due passi da Nava e poi tira trovando la risposta pronta del portiere bianconero. Nel finale viene murato sul più bello tirando di prima intenzione, la sua pecca principale è la palla sprecata nel recupero con cui il Toro ha tentato l'ultimo affondo per la vittoria.

ALL. BALDINI 6: Passa al 4-5-1 per la sfida con la Juventus, rimescolando le carte in tavola. Il Toro va subito sotto lasciando troppo spazio a Merola, poi inizia a giocarsela pur senza trovare la stessa pericolosità della Juventus sottoporta. La Primavera granata c'è e quando inizia a insistere si fa anche più precisa. Sfiorato il gol con Gabellini e con il palo di Bonacina, il colpo di testa di Perez regala un meritato pari. Alla fine non riesce il bottino pieno, ma il pari in rimonta per il carattere mostrato è un segnale positivo anche in vista delle prossime uscite.