La salvezza non è ancora aritmetica e va conquistata sul campo, ma per molti le ultime partite saranno la chance per mettersi in mostra
Poco più di tre mesi dopo la gara d'andata, il Torino Primavera torna ad affrontare il Cesena. Domani, domenica 13 aprile alle ore 15, i bianconeri sono attesi nel fortino granata, il Valentino Mazzola di Orbassano, per una gara che per i granata deve sapere di riscatto. Il Toro di Fioratti, reduce dalla sconfitta contro la Roma in cui è pesato l'affanno del primo quarto d'ora della ripresa, ha un conto in sospeso con il Cesena per come è andato il primo match tra le parti. A inizio gennaio infatti, nella prima uscita del 2025, i granata allora allenati da Tufano erano parsi ancora in vacanza, attitudine che non si deve ripresentare in un momento della stagione di ricostruzione in cui ogni punto pesa il doppio.
Torino Primavera, da Roma al Cesena: i granata tornano a Orbassano
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Rientrato dalla trasferta capitolina, il Torino si è rimesso al lavoro per tornare a rialzare la testa. La sconfitta contro la Roma, arrivata in seguito alla dominante vittoria sull'Empoli, è stata amara per come è arrivata ma dà spunti per ripartire. Il Toro ha lottato contro la capolista senza tirarsi indietro, pur pagando un quarto d'ora di sbandamento che ha concesso alla Roma di prendersi i propri spazi. L'attitudine a lungo è stata giusta e anche dall'affanno patito in alcune fasi si può imparare per non commettere gli stessi errori in futuro. Il Cesena in questo senso si presenta sul cammino dei granata come banco di prova. I bianconeri non sono una squadra da prendere alla leggera. Nell'ultimo mese il Cesena è infatti la terza miglior squadra del campionato per rendimento, da tre uscite in trasferta va sempre a punti. Il Torino lo sa bene e per contro deve sfruttare il ritrovato feeling con il Mazzola d'Orbassano a proprio vantaggio.