Torino, chi è Gabellini: tra i migliori in Primavera, con Vanoli il debutto in A

In un finale di stagione in cui Vanoli ha dato spazio ai giovani, l'ultimo a esordire in Serie A è stato Tommaso Gabellini. Classe 2006, la prima punta della Primavera granata ha debuttato tra i grandi nel finale della gara contro la Roma, raccogliendo il primo gettone nella massima serie italiana. Chi è Gabellini? Scopriamo meglio il suo profilo e la sua storia in granata.

Torino, chi è Gabellini: arriva in granata a gennaio 2023 dal Cesena, in U18 è dominante.

Tommaso Gabellini ha subito mostrato grande potenziale una volta arrivato a Torino. Ludergnani lo osserva al Cesena, in Under 18 da sottoleva, nel corso della stagione 2022-2023 e decide di non farselo scappare. A gennaio, nella sessione invernale, affonda il colpo e preleva Gabellini a titolo definitivo. Inizialmente si mette a disposizione di Antonino Asta, allora tecnico dell'Under 18. Fa subito benissimo, mostrando un altro passo rispetto alla categoria. I numeri parlando d'altronde da sé. In 12 gare in Under 18, l'ex Cesena sigla 6 reti e confeziona 1 assist: chiude la stagione con una media di 1 gol ogni 164'. Nel frattempo sempre con Asta disputa anche la Viareggio Cup, conquistando il secondo posto insieme ai compagni.

Torino, chi è Gabellini: in rampa di lancio nella scorsa stagione

Una volta terminata la stagione, Gabellini si mette alla prova nel precampionato con Giuseppe Scurto. Il tecnico della Primavera lo osserva e inizia a studiarne l'inserimento. Nei primi tre mesi di campionato, Gabellini fa da spola tra Under 18 e Primavera. La categoria inferiori inizia però a stargli stretta, come dimostrano i 6 gol siglati già a dicembre, e gli equilibri di reparto in Primavera gli consentono di avere più spazio complice anche la situazione infortuni. Gabellini si mette a disposizione, lavora tanto e impara da chi gli sta attorno diventando prima del previsto affidabile. Scurto ne elogia le qualità, perché Gabellini è bravo non solo a finalizzare ma anche a condurre la manovra offensiva, e se ne serve con più continuità. Così a fine stagione il bottino è interessante: oltre 1300 minuti all'attivo, 5 gol in Primavera nella prima stagione. Soprattutto tanto potenziale, in una stagione in cui doveva essere un outsider Gabellini dà l'impressione di poter mettere la freccia.

Torino, chi è Gabellini: una conferma in Primavera, tra i migliori della stagione

Nella stagione 2024-2025 Gabellini si rimette a disposizione consapevole che quest'anno avrebbe potuto essere quello in cui spiccare il volo. Avendo già acquisito consapevolezza, Gabellini si è ripresentato ai blocchi consapevole di dover essere trascinatore. L'attaccante granata è stato in grado di farlo. Ha messo in archivio dodici gol, ma prima ancora è stato il riferimento della costruzione offensiva in Primavera. Anche quando non è riuscito a decidere con le sue marcature, è stato l'uomo su cui il Toro ha fatto maggiormente affidamento e uno di quelli di cui si è sentita di più la mancanza quando è stato assente. Premiato ai Primavera Best Awards come uno dei migliori attaccanti, Gabellini si è rimesso al lavoro in Prima squadra sotto l'occhio vigile di Vanoli. All'ultima di campionato contro la Roma l'esordio: a dieci minuti dalla fine la lavagna luminosa indica il cambio, fuori Elmas e dentro Gabellini. Per il classe 2006 un premio a una stagione di livello e uno stimolo in vista della prossima stagione. Il rinnovo di contratto fino al 2028 conferma quanto il club creda in Gabellini, che ora ha davanti a sé un futuro tutto da scrivere.