Torino Under 18, prima parte di stagione difficoltosa ma con segni di riscatto

Il Torino Under 18 ha archiviato la prima parte di stagione salutando il 2023. I granata, guidati da Antonio La Rocca succeduto ad Antonino Asta sulla categoria, hanno incontrato diverse difficoltà fin qui ma hanno dato segnali di crescita nelle ultime uscite che fanno sperare in un 2024 di riscatto.

Under 18, il bilancio della prima parte di stagione

L'Under 18 granata ha chiuso l'anno al 14esimo posto in classifica con 11 punti in 13 giornate. I torelli pagano un avvio di stagione molto difficoltoso, condizionato da assenze importanti e di lungo corso specie nel reparto di centrocampo e da risultati che sono mancati anche quando le prestazioni sono diventate più positive. Le prime uscite di campionato sono state negative, con lo score delle prime sette partite che parla da sé: un pareggio a reti bianche con l'Atalanta in mezzo a sei ko. Inevitabilmente i granata sono scivolati in classifica, occupando le ultime posizioni. A quel punto serviva una reazione, attesa non solo da La Rocca ma anche da un gruppo che ha sempre dato la sensazione di non volersi lasciar andare consapevole di aver raccolto quasi nulla anche quando non lo avrebbe meritato. La svolta arriva a metà novembre con la vittoria per 4-1 sul Sassuolo, il primo squillo granata in campionato. Il Toro prende respiro e si conferma anche nella giornata successiva pareggiando con la Sampdoria, prima di un altro piccolo momento di flessione gestito però con maggior lucidità rispetto alle difficoltà di inizio campionato. I torelli così si sono nuovamente rialzati a fine 2023, andando a vincere con Frosinone e Verona e risalendo parzialmente la china. Il quattordicesimo posto non può soddisfare ma resta un passo in avanti rispetto a inizio campionato - 1 punto dall'avvio fino a inizio novembre, 10 tra novembre e dicembre - e soprattutto permette di avvicinare la metà classifica riducendo l'ampio ritardo accumulato nelle prime giornate. Ora l'obiettivo è approcciarsi a un 2024 in cui confermare la svolta e dar seguito ai segni di riscatto.

Under 18, i profili dei granata

Il gruppo Under 18 è per sua stessa natura il più eterogeno e difficile da amalgamare tra le giovanili, visto che diversi giocatori si dividono tra Primavera e U18 e altrettanti si aggregano dalle Under inferiori a seconda delle necessità. Alcune individualità, nonostante l'inizio di stagione difficile, si sono particolarmente distinte. Nel reparto difensivo la certezza è stato Matteo Bonadiman, difensore classe 2006 prelevato dalla Spal in estate e portato in granata a titolo definitivo: con i suoi 1158 minuti in 13 partite è il giocatore più impiegato da La Rocca, che di lui non si è mai privato e lo ha sempre schierato titolare. Fondamentale per i torelli anche Sergiu Perciun, trequartista classe 2006 che oltre a far da raccordo tra centrocampo e attacco si è rivelato un finalizzatore con 6 gol all'attivo: la società punta molto di su di lui e non a caso gli ha fatto firmare ad agosto il primo contratto da professionista della sua carriera. Perciun è il miglior marcatore dei granata nel 2023, insieme a Tommaso Gabellini che ha siglato 6 reti quando è sceso in Under 18 aggregandosi dalla Primavera; li segue Emirhan Acar a quota 4. Tra le garanzie dell'Under 18 nella prima parte di stagione altri due elementi, il trequartista Tamas Galantai e il terzino Edoardo Zaia, entrambi tra i giocatori a cui La Rocca ha fatto più affidamento.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.