Edoardo Artistico è rimasto nei cuori dei tifosi del Torino. Ha vestito la maglia granata dal 1998 al 2001 collezionando 52 partite e 17 gol e vincendo un campionato di Serie B nel 2000/2001. Oggi 56enne, Artistico torna a parlare in esclusiva su...
Edoardo Artistico è rimasto nei cuori dei tifosi del Torino. Ha vestito la maglia granata dal 1998 al 2001 collezionando 52 partite e 17 gol e vincendo un campionato di Serie B nel 2000/2001. Oggi 56enne, Artistico torna a parlare in esclusiva su TN.
Buongiorno Edoardo. Come vede questo Torino?"Il rendimento è altalenante come è un po' accaduto negli ultimi anni, nulla di nuovo. Secondo me, a livello di prestazioni non ha fatto così male. All'Olimpico ha regalato due punti: ci sono state tante ingenuità in pochi secondi, in primo luogo non si mette la palla in fallo laterale, in secondo luogo non ci concede calcio di rigore. Sono stati due punti proprio buttati via".
Baroni ha già rischiato la panchina. Lei lo conosce bene: si aspettava un avvio diverso del tecnico?"Sì, conosco bene Marco, è stato mio compagno di squadra molti anni fa all'Ancona. Ragazzo serio con la mentalità da allenatore già all'epoca. Si tratta di un allenatore emergente nonostante i tanti anni nel calcio. Negli ultimi campionati ha ottenuto grandi cose. La scelta estiva del Torino è stata giusta".
Questo Toro può supportare e sopportare due punte in campo?"Credo che quando giochi in casa te le puoi permettere. Adams e Simeone lavorano bene per la squadra. Simeone si abbassa anche tanto sulla trequarti a prendere palla, è uno che collabora parecchio. Adams forse un po' meno, però mi sembra abbastanza completo. Poi è chiaro che se rientrerà a pieno regime Zapata bisognerà prendere delle scelte. Avere tre punte di un certo peso non può che essere un vantaggio perché stimolerà tutti a dare il massimo sulla settimana".