L’ex Spal ha faticato non poco ad esprimere le sue qualità. Tra Pro Vercelli e Messina ha ottenuto un minutaggio risicato.
Stagione di apprendistato per Francesco Dell’Aquila. Dopo la positiva esperienza in Primavera, impreziosita da 19 reti e 5 assist, per l’ala classe 2004 è arrivato il salto tra i professionisti con la maglia della Pro Vercelli. L’avventura al “Piola” è iniziata nel migliore dei modi, con un gol in Coppa Italia Serie C contro la Lucchese, alla sua prima presenza tra i grandi. “Per me è l’anno decisivo per vedere se le cose che facevo in Primavera riesco a farle anche con i grandi”, dichiarava dopo l’esordio. In campionato però le opportunità sono state poche: 7 presenze totali, di cui 6 da subentrato, senza riuscire ad incidere.
Dell’Aquila, il prestito a Messina
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La difficile situazione di classifica della Pro Vercelli nel Girone A non ha favorito l’inserimento stabile del giovane granata, che da novembre in poi non è più sceso in campo. A gennaio, il trasferimento al Messina per cercare maggiore continuità, sebbene anche in Sicilia il contesto fosse complicato, con la squadra impegnata nella lotta per la salvezza. “Sinceramente non mi spavento della responsabilità – aveva dichiarato al momento dell’arrivo – so che bisogna salvarsi al più presto, ma le mie prime impressioni sono molto positive”. Il 20 gennaio scorso Dell’Aquila fa il suo esordio al San Filippo-Franco Scoglio contro il Crotone, rimanendo in campo per 63 minuti. Nelle quattro gare successive non trova spazio, fino al derby contro il Trapani, dove entra al 61’ e conquista la maglia da titolare per la trasferta di Monopoli. In Puglia il Messina viene sconfitto 2-1, ma il momentaneo vantaggio porta la firma proprio del classe 2004, che sigla così la sua prima e unica rete in campionato. Successivamente parte titolare nelle sconfitte interne con Avellino e Catania, mentre contro il Giugliano entra dalla panchina e dopo soli 13 minuti viene espulso, saltando così la gara successiva con il Team Altamura.