Benfica, Chapecoense e non solo: le amicizie del Torino e dei suoi tifosi

Quanto avvenuto ieri, con gli omaggi di Benfica e Chapecoense, sono solamente gli ultimi di una lunga serie di gesti di amicizia tra il Toro ed altre squadre. Il club granata vanta storicamente legami con diverse società e italiane e straniere, tra gemellaggi che ormai continuano a vivere da decenni. Passiamoli in rassegna. Uno dei gemellaggi più importanti dei granata è sicuramente quello con il Benfica, legato all'ultima amichevole disputata dal Grande Torino prima della tragedia di Superga nel 1949. Da quel drammatico momento le due squadre sono rimaste profondamente legate e ieri - con la visita al colle della dirigenza benfiquista - si è potuto assistere solamente all'ultimo di una lunga serie di gesti di amicizia. Nel 2016 l'amicizia fu celebrata con la partecipazione del Torino alla Eusebio Cup a Lisbona; nell'occasione allo stadio Do Jamor, l'ultimo che vide le gesta del Grande Torino, fu posta una targa commemorativa. Legato alla tragedia di Superga anche lo storico gemellaggio con il River Plate. Gli argentini furono i primi ad attivarsi, arrivando a Torino per giocare un'amichevole allo scopo di raccogliere soldi da devolvere alla famiglia delle vittime. L'Eterna Amistad tra le due squadre è stata caratterizzata da frequenti omaggi reciproci: in più di un'occasione - l'ultima giusto la scorsa stagione - i granata hanno dedicato la propria seconda divisa al River Plate. Ed anche gli argentini hanno vestito il granata per celebrare il gemellaggio con il Toro. Decisamente più recente il gemellaggio con la Chapecoense, legata al Toro dal tragico incidente aereo in cui il 28 novembre del 2016 costò la morte a 71 persone. I granata giocarono una partita casalinga in verde per omaggiare il club brasiliano, quindi nell'agosto del 2018 ospitarono la Chape a Torino per un'amichevole. Le divise verdi dei portieri sono tutt'ora dedicate al club brasiliano, che proprio ieri ha condiviso la dedica ai granata presente sulle maglie da gioco: "Chape e Torino, per sempre amici". A proposito di divise, nel 2015 anche il Corinthians decise di vestire granata per omaggiare il Toro. In quell'occasione fu soltanto una maglia da collezione, mentre nel 1949 - tre giorni dopo la tragedia di Superga - il club paulista scese in campo in granata per rendere onore agli Invincibili. Il Toro fu la prima rivale internazionale del Corinthians nel 1914 e proprio i brasiliani furono gli unici in grado di battere il Grande Torino nel tour del 1948. E così già nel 2011 il club scelse il granata per la terza divisa, andata a ruba tra i tifosi brasiliani. Tornando in Italia, sono celebri i gemellaggi tra la tifoseria del Toro e quelle di Genoa e Fiorentina. Un rapporto di amicizia che va avanti ormai da diversi anni, con viola e granata accomunati dalla forte rivalità nei confronti della Juventus. Ha vissuto qualche momento difficile il rapporto con il Genoa: la celebre sconfitta con rissa del 2009 sembrava essere un punto di rottura, ma tra le tifoserie è tornato a correre buon sangue soprattutto tra i gruppi ultras. Spostandosi nel campo societario, ci sono buoni rapporti tra Torino ed Alessandria. Nell'estate del 2019 fu il Moccagatta ad ospitare i granata per i preliminari di Europa League contro il Debrecen. In quell'occasione i grigi collaborarono per mettere la squadra all'epoca allenata da Mazzarri nelle migliori condizioni vista l'inagibilità dello stadio Olimpico Grande Torino. Nell'ultima edizione del Memorial Mamma e Papà Cairo, il presidente granata - originario dell'alessandrino - non ha affatto nascosto l'affetto che nutre nei confronti del club: "Io tifo per l'Alessandria oltre al Toro. Mio papà da ragazzino giocò nell'Alessandria, quindi ho un affetto speciale per questo club. Ci tengo tanto. Se io potessi farlo, darei una mano in qualche modo, ma ora non si può possedere due società". Ha un rapporto particolare con il Piemonte anche il Peñarol, club di Montevideo che prende il nome da Pinerolo. Nel 2007 gli uruguagi arrivarono a Torino per sfidare i granata nel Trofeo del Centenario, partita celebrativa per i primi cento anni della società.