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Inter-Torino, Ventura: “La vittoria di oggi conferma che questo campionato è stato strano per noi”

Redazione Toro News
Post partita / Il tecnico granata commenta il posticipo a San Siro: "La vittoria di oggi non cancella ciò che è successo in questi quattro mesi ma mostra che non siamo riusciti ad esprimere le nostre qualità. Belotti in Nazionale? Se non...

Al termine del posticipo tra Inter e Torino, il tecnico granata Ventura incontra i giornalisti presenti per commentare la sfida appena disputata "Queste vittorie servono particolarmente per il nostro morale. Abbiamo vissuto tre mesi allucinanti per mille motivi. La vittoria di oggi conferma che, per noi, è stato un campionato anomalo perché non avremo fatto ciò che abbiamo fatto ad inizio campionato ed oggi. La vittoria di oggi non cancella ciò che è successo in questi quattro mesi ma comunque esalta il fatto che abbiamo qualità ma che non siamo riusciti ad esprimerle. Questa sera notiamo ancora una volta come la squadra spesso vada in difficoltà. Nel primo tempo non abbiamo giocato, nella ripresa invece abbiamo fatto quello che sapevamo fare. Quando giochiamo a calcio, possiamo mettere in difficoltà parecchie squadre, questi sono tre punti importanti per la classifica e per i giocatori e per il club. Ma soprattutto per i nostri tifosi".

L'allenatore del Torino poi parla di Belotti: "Io ho sempre creduto in lui e come dicevo di Cerci, Ogbonna e Immobile, sono convinto che anche lui andrà in Nazionale. Se questo non dovesse succedere, sarebbe un mio fallimento personale".

Su Baselli: "Quando prendi tanti giovani, che già giocano in Serie A, questi devono capire quale sia la strada per fare davvero il salto di qualità. A fine primo tempo ho detto alla squadra che se non giochiamo a calcio, allora non saremo mai competitivi. Baselli ha sfiorato un gol da cineteca, ma non è questo che conta. É la prestazione che conta, lui sta capendo quale sia la strada giusta per ritagliarsi un posto da protagonista assoluto nel mondo del calcio. Sono contento per lui, ma serve tempo. Il tutto e subito non funziona".

Sugli episodi e sulla moviola in campo: "Ho già detto che se non porta via troppo tempo al gioco, sono pienamente favorevole. Si eviterebbero diverse polemiche. Mi spiace che si discuta anche questa sera, mi dicono che era rigore su Moretti ma penso che il braccio non ce lo si possa tagliare. Mi dicono che si può discutere su quello di Belotti, ma dal campo e a velocità normale sembrava rigore netto. Nel Derby mi scuso per la reazione avuta nel post partita, ma la rabbia era troppa".

Su Maxi Lopez: "Quando lo scorso anno lo abbiamo preso, tutti ci hanno dato contro. Abbiamo lavorato molto su di lui e lui sta lavorando ancora tanto. Ma non è una grande partita che cambia il giudizio. Lui sa cosa deve fare e cosa può fare per tornare ad essere sempre protagonista".

Il tecnico , conclude, parlando del suo futuro: "Io in Nazionale? Si parla molto del mio futuro e del mio sostituto ma io ho ancora due anni di contratto qua...".