Le pagelle di Genoa-Torino 2-1: se il ritiro serve a questo…

Termina anche Genoa-Torino, la penultima partita del campionato, e come sempre è il momento delle pagelle. Il Toro di Mihajlovic spiana la strada al Genoa, con una prestazione sottotono, e arriva una sconfitta che salva matematicamente il Genoa e rende più amaro il finale di campionato. L'annata non meritava di essere chiusa in questo modo: non è servito a nulla il ritiro, la squadra prende due gol sciocchi e non propone nulla in avanti, con l'unico tiro di Baselli dopo pochi secondi che resta un episodio isolato. Anche la voglia di "rivincita" di una parte della piazza granata (non tutta, a giudicare dallo striscione apparso a Marassi) va a farsi benedire. Per quanto riguarda i singoli, poco da dire: bocciati tutti i giocatori, i titolari come chi entra dopo. Quella vista oggi è una squadra senz'anima che sta finendo il campionato in un modo poco onorevole. Fino alla gara con il Napoli, la stagione si poteva definire buona, e non meritava di essere conclusa in questo modo. Le foto più belle del match DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1 HART 5: Rigoni lo anticipa sottomisura per portare in vantaggio il Genoa: era velenosissimo il traversone di Veloso, ma lui non ci fa una grande figura, perchè resta incollato alla linea di porta: può usare le mani, a differenza degli avversari. Messo fuori causa dal tocco di Moretti quando Simeone raddoppia. Sperava in un finale di stagione e di esperienza al Toro diverso. DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1 DE SILVESTRI 4.5: l'infortunio alla mandibola di Zappacosta lo rilancia nel primo minuto, nello stadio degli ex rivali del Genoa. Laxalt e Palladino gravitano spesso dalle sue parti e lui non è pulitissimo nelle chiusure. Non spinge mai: insufficiente il rendimento sulla fascia destra, a tratti scherzato da Laxalt. ROSSETTINI 5.5: si prende subito un giallo evitabile. Buono un salvataggio in area ad inizio ripresa, assente quando Simeone raddoppia. MORETTI 5: Simeone non gli crea grossi grattacapi, ma anche lui, al pari degli altri difensori, è distratto nell'occasione del vantaggio genoano. Brutto il liscio sul cross di Lazovic che permette a Simeone di appoggiare in rete da due passi. Se anche lui casca in un pomeriggio no, è evidente come la situazione non sia delle migliori. AVELAR 4: assolutamente colto di sorpresa nell'azione del vantaggio genoano: Rigoni è il suo uomo e sfugge per trovare la deviazione vincente. Davanti, non si vede mai, in appoggio a Boyè. Sul raddoppio del Genoa, è fuori posizione sul cambio di gioco e permette a Lazovic di crossare con agio. DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1 ACQUAH 5.5: poca fluidità nella circolazione palla: il Genoa non è certo un avversario indomabile nella manovra offensiva, quindi oggi deve contribuire alla manovra - specie dopo l'uscita di Baselli - ma non ci riesce per niente. Non va oltre il "solito" cartellino giallo. (15' st MAXI LOPEZ 5: qualche sponda, qualche tentativo di dribbling senza successo. Si unisce alla media dei compagni). BASELLI ng: prende subito una botta per un intervento duro di Rigoni ed è costretto a uscire dopo un quarto d'ora: defezione pesante. Aveva calciato in porta dopo pochi secondi: l'unico tentativo dei granata nel primo tempo. (17' st LUKIC 5: la differenza con Baselli si sente eccome: mai nel vivo del gioco e quei pochi palloni che tocca sono disimpegni scolastici). DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1 ITURBE 5: titolare a sorpresa, è uno dei pochi granata a metterci un po' di grinta, spendendosi in tante corse per inseguire gli avversari. Quando la palla ce l'ha lui, però, è del tutto inoffensivo. Non una prestazione che invogli a spendere più di dieci milioni per il suo riscatto. (23' FALQUE 5: l'ex, applaudito, entra in punta di piedi. Si vede solo dopo pochi secondi, quando ruba un pallone. Poi il vuoto, il suo ingresso non muove di una virgola l'andazzo della partita.). LJAJIC 4.5: chi l'ha visto? Un fantasma che si aggira per il campo nel primo tempo, e che perde tutti i duelli fisici senza colpo ferire. Nel secondo tempo, quando entra Maxi Lopez, arretra sulla linea dei centrocampisti: i risultati restano gli stessi. Avrebbe un'occasione buona per tirare in porta, ma gigioneggia troppo e perde l'attimo. Partita da dimenticare. Al minuto 88 una punizione deviata (e conquistata da lui, peraltro) finisce in porta: troppo poco per salvare il bilancio personale, un gol trovato che serve solo per la statistica (importante a livello personale) del raggiungimento della doppia cifra. QUI le sue parole al termine del match BOYE' 5: lotta e sgomita, almeno lui, ma non trova mai spazio e modo per fare male. Non tira mai in porta, e non è una novità. DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1 BELOTTI 5: di palle giocabili in area non se ne vede nemmeno l'ombra. Si vede come la situazione non lo soddisfi. Da capitano, si sgola per cercare di trascinare i compagni ad una reazione ma serve a nulla. Per la classifica cannonieri, nelle ultime partite, ci voleva un altro Toro e un altro Belotti. Diventano cinque le partite senza gol. DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1 LOMBARDO (Mihajlovic squalificato) 4: sorprende (ma parzialmente, visti i problemini accusati in settimana) la panchina per Falque: al suo posto Iturbe, per il resto la formazione rispetta le previsioni della vigilia, con il 4-2-3-1 confermato e rilanciato in casa del Genoa. Il Toro si fa vedere solo dopo venti secondi, con un tiro di Baselli a lato. Poi, più nulla: la mossa del ritiro punitivo si dimostra inefficace, lo spirito della squadra è quello visto in casa contro il Napoli, ma contro un avversario infinitamente più debole, che dà l'impressione che poco basterebbe per metterlo in difficoltà. Ma quel poco non arriva mai, nemmeno dopo la solita mossa dell'attaccante (Maxi Lopez) inserito al posto di un mediano (Acquah). Nel 2009 il Genoa giocò alla morte e mandò in Serie B il Torino, oggi il Torino arriva a Marassi in vacanza e rende ai genoani in discesa la strada per la salvezza matematica. Leggi il commento del vice-tecnico granata DI SEGUITO LE PAGELLE DI GENOA-TORINO 2-1 Il Genoa ringrazia il Toro gemellato e fa festa per una salvezza difficile, conquistata proprio contro i granata. Basta poco, agli uomini di Juric, per vincere la partita: due gol gentilmente concessi dal Torino e una attenzione difensiva nella norma per portare a casa i tre punti che blindano la salvezza. La lotta, negli ultimi 90', riguarderà Empoli e Crotone. Le parole di Juric Quelle di Simeone Genoa (3-4-2-1): Lamanna 6; Biraschi 6 (st 32' Ntcham 6), Burdisso 6, Gentiletti 6; Lazovic 6, Veloso 7, Cofie 6, Laxalt 6.5; Rigoni 7 (st 18' Munoz 6), Palladino 6; Simeone 6.5 (st 15' Pandev ng). A diposizione: Rubinho, Zima, Pinilla, Cataldi, Hiljemark, Beghetto, Morosini, Pellegri, Ninkovic. Allenatore: Juric.