Le pagelle di Milan-Torino 0-0: Salvatore di nome e di fatto

Termina Milan-Torino ed è il momento delle pagelle. Pari di lusso per il Torino, per cui la San Siro rossonera resta un tabù. Il patron Urbano Cairo dovrà ancora aspettare per vedere i rossoneri battuti, ma farebbe meglio a tenersi stretto questo pareggio, perchè se una squadra avrebbe dovuto vincere la partita è probabilmente questo Milan che certamente non è scintillante. I granata sono persino andati vicini al colpaccio, con una doppia occasione negli ultimi minuti, ma la vittoria sarebbe stata immeritata. Per quanto riguarda i singoli, ovviamente si erge la figura di Sirigu, che salva il risultato con molti interventi da campione. Super il portiere, ottima la partita di N'Koulou, ma per il resto c'è mediocrità nelle prestazioni di quasi tutti i granata. Bocciato Niang, ancora una volta, mentre Belotti si sveglia solo alla fine. DI SEGUITO LE PAGELLE DI MILAN-TORINO 0-0 SIRIGU 8: trema quando Andrè Silva in allungo va vicino a bucarlo in spaccata in un primo tempo in cui, per il resto, non deve compiere grandi interventi (Kalinic prende un palo in fuorigioco). Nella ripresa si supera per due volte su Kalinic e poi sulla botta da fuori di Suso. Tacco di Andrè Silva, Kalinic gli si presenta davanti: lui lo ipnotizza da campione e il giusto fuorigioco fischiato al croato gli nega la soddisfazione dell'ennesima parata salva risultato. Superbo, anche sulla botta nel recupero di Calhanoglu. Salvatore di nome e di fatto. Qui le sue dichiarazioni nel postpartita DI SEGUITO LE PAGELLE DI MILAN-TORINO 0-0 DE SILVESTRI 5.5: ancora un'amnesia incomprensibile: si dimentica cosa vuol dire una diagonale difensiva e perde di vista Andrè Silva, che davanti alla porta manca il gol. Permette a Rodriguez di effettuare troppi cross, non accompagna mai l'azione e resta troppo bloccato dietro. A destra, tra lui e Niang, il Toro punge pochissimo. N'KOULOU 7: perde un pallone sanguinoso che per poco non causa danni enormi: nonostante lamenti un fallo che non c'è deve ringraziare Kalinic, che poi sbaglia tutto a campo aperto. Resta l'unico errore della partita, perchè per il resto è un argine efficace di testa e di piede. Sale di tono quando serve e si conferma innesto azzeccato. BURDISSO 6.5: gioca la terza partita consecutiva e vedendo il suo atteggiamento da leader, si capisce il perchè. In questi stadi, uno così a comandare la difesa fa sempre comodo. Sbaglia poco, aiuta i compagni, sempre ben piazzato, non perde mai la bussola. ANSALDI 6: contro il Chievo è stato il granata ad aver toccato più palloni, non così contro il Milan, anche se è l'unico che prova a spingere e proporre dei traversoni in area di rigore, l'unico che non rinuncia ad osare. Ottimo break nella ripresa: anticipo e sgroppata, con Zapata che lo ferma con le cattive in area: episodio da consegnare alla moviola. DI SEGUITO LE PAGELLE DI MILAN-TORINO 0-0 OBI 5.5: si sfianca nelle due fasi, risulta meno preciso del solito in fase offensiva anche perchè si sobbarca una dose industriale di lavoro oscuro. Gli mancano cinque centimetri di altezza, con i quali sarebbe arrivato sull'interessantissimo cross di Niang. RINCON 6: da schermo davanti alla difesa, deve far fronte a un Milan che dà pochi riferimenti e non ha un trequartista fisso, con Suso e Bonaventura che si scambiano spesso la posizione. Si prende il "solito" giallo per fermare una ripartenza rossonera. Se la porta dei granata rimane inviolata per la prima volta dopo dieci gare, vuol dire che il suo compito di frangiflutti non l'ha svolto male. BASELLI 5.5: manca un po' il suo apporto da guastatore tra le linee. Pochi inserimenti e poca verve nel primo tempo e così anche nella ripresa. Dà una grande mano in termini di corsa, è vero, ma da un giocatore con la sua classe ci si aspetterebbero giocate e movimenti intelligenti senza palla. (86' ACQUAH ng) DI SEGUITO LE PAGELLE DI MILAN-TORINO 0-0 NIANG 5: Mihajlovic lo lancia dal primo minuto, puntando tutto sulla sua voglia di emergere. Il franco-senegalese, nell'inedita posizione di esterno destroproduce qualche buono strappo ma puntualmente sbaglia la giocata successiva. Mette invece un cross interessante nella ripresa, su cui Obi non arriva, ma è troppo poco. Dalla sua parte solo un salvataggio in area su un tiro di Bonucci. Esce tra i fischi della San Siro rossonera: ancora non bene. (76' BOYE 6: più che attaccare, il suo compito è dare una mano dietro comportandosi da esterno di centrocampo aggiunto. Infatti torna a difendere sino alla propria area e rischia qualcosa con un intervento, che però è pienamente sul pallone). BELOTTI 5.5: il Gallo è il più atteso, per una lunga serie di motivi, a San Siro contro il Milan. Non ha palloni buoni dentro l'area di rigore, nel primo tempo, nè fa molto per procurarseli. Fatica ad impegnare Bonucci e non riesce a fare da punto di riferimento della manovra: senza un attaccante che tenga palla, per i compagni creare gioco è più difficile. Ma a cinque minuti dalla fine c'è un lampo del vero Belotti: va in cielo per staccare di testa e solo il suo amico Donnarumma gli impedisce il ritorno al gol. Troppo poco per meritare la sufficienza, ma una scossa elettrica da cui deve ripartire. LJAJIC 5: partita sottotono del numero dieci, che non riesce a cucire il gioco nè a dare qualità negli ultimi venti metri. Il risultato è che il Toro non tira mai in porta nel primo tempo. Nella ripresa tocca più palloni ma la luce non si accende e le giocate non arrivano. (69' FALQUE 5.5: sulla respinta di Donnarumma non riesce a mettere dentro un gol che sarebbe stato pesantissimo). DI SEGUITO LE PAGELLE DI MILAN-TORINO 0-0 MIHAJLOVIC 5.5: presenta una squadra che pensa più che altro a portare a casa un punto. Non c'è la personalità e il coraggio mostrati sempre a San Siro ma contro l'Inter, ma solo una discreta fase difensiva, che peraltro risulterebbe vana non ci fossero le parate di Sirigu. Non c'è nemmeno l'ombra di una manovra offensiva. Il tecnico può tenersi stretto il punto e il buono spirito di sacrificio mostrato dal suo gruppo, ma per l'Europa serve anche altro. Il Milan manca una vittoria di cui aveva estremamente bisogno e si prende i fischi di San Siro, ma deve prendersela soprattutto con Sirigu che si produce in miracoli in serie. Fischiatissimo il povero Kalinic, colpevole di non trasformare le occasioni che arrivano. Bonaventura latita, Suso non nella sua miglior giornata, i salvataggi di Donnarumma e Montolivo permettono a Montella almeno di evitare una bruciante sconfitta. MILAN (3-4-3): Donnarumma 7; Zapata 6.5, Bonucci 6, Romagnoli 6; Kessié 6, Montolivo 6.5, Bonaventura 5 (st 26' Calhanoglu 6), Rodriguez 6; Suso 5.5, Kalinic 5 (st 32' Cutrone ng), André Silva 5.5. A disposizione: Storari, A. Donnarumma, Gomez, Musacchio, Paletta, Antonelli, Bellanova, Locatelli. Allenatore: Montella. QUI le pagelle del Milan