Le pagelle di Roma-Torino 4-1: è Lukic la nota positiva. Ljajic, così non va

Termina Roma-Torino ed è il momento delle pagelle. Il Torino all'Olimpico affonda dopo poco più di un quarto d'ora: in avvio i granata provano a proporre qualche trama di gioco, ma la Roma segna due gol nei primi tre tiri in porta. I granata restano in partita e provano a riaprirla, ma producono una sola vera occasione, in cui Belotti non arriva sul pallone. Poi la prodezza di Paredes chiude di fatto la partita, e la rete di Nainggolan serve solo a riportare sulle tre reti la distanza tra le due squadre, dopo la rete della bandiera di un redivivo Maxi Lopez. Tra i singoli granata, in quattro sono sufficienti: spicca la prova di Lukic, promosso per personalità, corsa e qualità. Non riesce nulla all'altro serbo, Adem Ljajic, che resta in campo sin troppo. Troppo poco da Baselli e Benassi. Maxi Lopez torna al gol: deve essere una spinta per il futuro. DI SEGUITO LE PAGELLE DI ROMA-TORINO 4-1 HART 5.5: poco gli si può rimproverare sulle precise staffilate di Dzeko e Salah, che portano la Roma sul doppio vantaggio dopo poco più di 15'. Sul sinistro a giro sopraffino di Salah può poi solo ringraziare il palo. Nel frattempo si era opposto a una botta centrale di Nainggolan, tenendo in piedi il Toro. Nella ripresa trema quando Dzeko spara alto da buona posizione, viene impallinato da un siluro di Paredes, e poi dalla botta di Nainggolan: nessuna responsabilità sulle quattro reti, ma il poker subito influisce sul giudizio generale. DI SEGUITO LE PAGELLE DI ROMA-TORINO 4-1 ZAPPACOSTA 5.5: al ritorno dopo uno stop fisico, è molto propositivo. A destra,nel primo tempo, è punto di riferimento per la manovra granata, non ha paura di provare l'uno contro uno e andare al cross, costringendo Palmieri a stare sulla difensiva. Ma cala alla distanza nella ripresa, specie dal punto di vista fisico, e questo condiziona il bilancio della sua prestazione; ma dalla sua parte c'è l'assist per il gol di Maxi Lopez. DE SILVESTRI 5.5: alla prima volta da centrale difensivo o quasi, quando va per i 29 anni. Impacciato in avvio, come comprensibile, anche se non ha responsabilità dirette sulle reti di Dzeko e Salah. Quando il centravanti bosniaco mette la quarta, però, sono dolori: tuttavia l'alibi della disabitudine al ruolo c'è. MORETTI 6.5: tiene come può, quando Salah è lanciato in velocità, cercando di mantenere in piedi la baracca granata. E quando il Toro, nella ripresa, cerca di spostare il baricentro in avanti, sono sue alcune chiusure salvifiche. Stoico quando ferma Salah lanciato a rete, decisivo quando sbilancia uno Dzeko che aveva già messo la porta nel mirino. In genere sono rare le sufficienze abbondanti a difensori che subiscono un poker di reti, lui però la merita. BARRECA 5.5: la prima volta all'Olimpico lo vede sfortunato protagonista della seconda rete romanista, nel senso che lui va correttamente a chiudere di testa, poi Salah raccoglie la seconda palla senza il disturbo di alcun granata e segna di prima intenzione. Il superbo attaccante egiziano, che all'andata lui aveva letteralmente annullato, gli va via una seconda volta pochi minuti dopo, cogliendo poi il palo con il sinistro a giro. Per il resto, resta abbottonato, un po' perchè il Toro tende a giocare di più a destra un po' per timore di Salah, e si vede poco. DI SEGUITO LE PAGELLE DI ROMA-TORINO 4-1 BENASSI 5: il capitano granata non va oltre un discreto avvio: sbaglia spesso l'ultimo passaggio e anche quando arriva al tiro non lo fa in modo preciso. Su una gran palla di Falque nel finale di primo tempo, si fa chiudere non riuscendo a concludere in area di rigore. Nella ripresa il Toro - fino alla sentenza di Paredes - prova a farsi vedere, lui invece sparisce un po' dal campo e viene sostituito. Spento (24' BOYE ng: entra a partita compromessa, fa vedere almeno un tiro in porta). LUKIC 6.5: è la prova del nove per il giovane serbo. Inizia bene, con disinvoltura, poi capitola quando lascia troppo spazio a Dzeko sul tiro che porta in vantaggio la Roma, peccando di cattiveria. Comunque prova a non affondare, tenendo sulla corsa e tentando anche le giocate, che purtroppo non sempre gli riescono. Bello un recupero su Salah nel primo tempo: non certo il giocatore più lento di questo mondo. E bella è anche una conclusione al volo che finisce fuori di poco. Nella ripresa si smarca in area e detta un cross perfetto su cui Belotti non arriva di pochissimo. BASELLI 5: torna titolare dopo la squalifica: poco determinato in occasione del vantaggio romanista, quando quasi leva il piede dal pallone che Dzeko è in procinto di spedire in rete. In ritardo anche sul secondo gol, quando non arriva sulla seconda palla che Salah sbatte in porta. Nella ripresa a momenti manda in porta Dzeko, che poi spara alto. Svagato in fase di contenimento, troppo timido col pallone tra i piedi. Anche in occasione del quarto gol, può solo assistere a Nainggolan insaccare da dentro l'area. DI SEGUITO LE PAGELLE DI ROMA-TORINO 4-1 FALQUE 6: sicuramente più ispirato di Ljajic. E' vero che per alcuni tratti della partita si vede poco, ma svaria molto e propone un paio di ottime idee che non vengono sfruttate a dovere dai compagni. Esce per fare spazio a Iturbe, chiamato da Spalletti - il tecnico che alla Roma lo ha bocciato - per un saluto e un abbraccio. (13' st ITURBE 5.5: era chiaramente molto atteso: non va oltre una buona serpentina in area di rigore. Ci si poteva aspettare qualcosa di più). BELOTTI 5.5: lotta come sempre, il Gallo, arretrando molto spesso per cercare palloni giocabili e dettare l'uno due ai compagni. Il primo pallone buono in area arriva a primo tempo inoltrato: ma è fermato per fuorigioco. E' l'unica occasione: fa fatica a entrare in partita. Dura sfuggire, per il resto, alla morsa di Fazio e Manolas. Servito da Boyè nel recupero, di testa non inquadra la porta: il duello con Dzeko è perso. LJAJIC 4.5: il fischiato ex prova sempre a farsi vedere e gliene va dato atto. Ma tra scelte sbagliate al momento topico e qualche pallone sanguinoso perso di troppo, non è incisivo e anzi finisce a tratti per mettere in difficoltà i compagni. Nemmeno su punizione è serata. Se chi ha i colpi non fa la differenza, per il Toro è ben difficile uscire intero da partite come questa. (34' st MAXI LOPEZ 6: torna in campo dopo le polemiche: prima prende la mira, con un sinistro che non impensierisce, poi centra il ritorno al gol di destro. Non segnava da dieci mesi: è una rete che deve dargli motivazione). DI SEGUITO LE PAGELLE DI ROMA-TORINO 4-1 MIHAJLOVIC 5.5: non si fida delle condizioni di Ajeti e propone De Silvestri nell'inedito ruolo di difesa. il Toro prova a giocare a calcio. Ma viene sempre e costantemente penalizzato da una fase difensiva non all'altezza: la Roma nel primo tempo fa quattro tiri, due finiscono in rete e uno sul palo. Manca equilibrio tra i reparti, ma soprattutto cattiveria e concentrazione. Il Toro comunque ha il merito di non sbracare, continuando a cercare di riaprire la partita. Come facilmente previdibile, nella ripresa inserisce Iturbe: per farlo, toglie un pari ruolo, Falque: probabilmente era Ljajic quello che avrebbe meritato maggiormente la sostituzione. Al 4-2-4 ricorre dopo il terzo gol preso, inserendo Boyè per Benassi. Non basta per riaprire i giochi la rete di Maxi Lopez: finisce 4-1. Per i granata può sembrare un passivo troppo pesante per quanto visto in campo, ma tutto sommato rispecchia la differenza attuale tra le due squadre. Assiste al fischio finale impietrito. DI SEGUITO LE PAGELLE DI ROMA-TORINO 4-1 Spalletti ripropone otto undicesimi della formazione che ha schiantato il Villarreal fuori casa in Europa League. La potenza d'urto dell'undici romanista è formidabile: nel primo tempo, bastano quattro tiri in porta ad indirizzare la partita. Dopo, la squadra fa notare un po' di fiato corto, dopo le partite di Coppa. Ma con interpreti di questa qualità poco importa: Paredes chiude la partita con un gol da cineteca e nel recupero ci mette la firma anche Nainggolan. Roma (3-4-2-1): Szczesny 6; Manolas 6.5(28' st Vermaelen), Fazio 6.5, Juan Jesus 6.5; Peres 6, Paredes 7, Strootman 6 (32' st Totti ng), Emerson 6; Salah 7, Nainggolan 6.5; Dzeko 7 (44' st Perotti ng). Allenatore: Spalletti.