Le pagelle di Torino-Atalanta 2-0: Sirigu invalicabile, Izzo superstar, elisir Moretti

Termina Torino-Atalanta, è il momento delle pagelle. Grande vittoria del Torino di Mazzarri, che alza la voce superando 2-0 l'Atalanta con una gara solida e cinica. I granata hanno saputo contenere il secondo attacco della Serie A, la porta di Sirigu è rimasta inviolata per la quinta volta consecutiva, Falque è tornato al gol, Millico ha esordito in Serie A, e soprattutto ora il Toro è mani e piedi in zona Europa: le belle notizie non finiscono mai quest'oggi, manca solo il gol di Belotti. Altra prestazione superba dei difensori: superbi come al solito Sirigu, Izzo e Nkoulou, Moretti si alza al loro livello con una prova perfetta. Ma il Toro non si limita a difendersi e non sarebbe stato uno scandalo se la partita fosse finita 3-0. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ATALANTA 2-0 SIRIGU 7: prima si avventura in un dribbling rischioso, poi è super sulla conclusione ravvicinata di Mancini per tenere il risultato sullo 0-0. Bene anche su Castagne nella ripresa: quelle poche volte che i suoi difensori concedono qualcosa, lui è sempre pronto a sventare i pericoli. Come nel finale su Zapata: una grande parata che mantiene la sua porta inviolata per la quinta partita consecutiva. Oggi ha scritto un pezzo di storia: è record assoluto, come nel 1985. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ATALANTA 2-0 IZZO 7: Armando è ancora decisivo: prima nell'area granata con un salvataggio chiave su Zapata, poi con il gol - terzo stagionale - ancora sugli sviluppi di un corner. "Arma" in più, per i gol e per le letture difensive, sempre impeccabili. Sa sempre quando anticipare e quando aspettare, porta a scuola il baby Kulusevski. Qui le sue parole nel postpartita NKOULOU 7: Zapata è un cliente difficile per chiunque, lui non cede mai dal punto di vista fisico e in area è come sempre ben piazzato. Un vero e proprio muro: in marcatura contro il colombiano non gli dà mai l'appoggio ma riesce comunque a fargli sentire la presenza fissa e costante. Superbo: solo una volta cede alla forza di Zapata, ma Sirigu lo salva. MORETTI 7: ottima partita della bandiera granata, sempre attento su Ilicic e persino in grado di conquistarsi una punizione pericolosa su uno slancio offensivo. Anche nella ripresa non si fa mai superare e mette sempre il piedone o la zucca quando serve. I giocatori sul viale del tramonto sono altri. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ATALANTA 2-0 DE SILVESTRI 6: di fronte a lui prima Gosens e poi Castagne, arretrato dopo l'uscita del tedesco. Come sempre è attento a non concedere nulla prima di avventurarsi in galoppate offensive: giusto così contro una squadra sempre pronta ad allargare il gioco come la truppa di Gasperini. Ma parte sempre qualche metro in avanti, in modo da tenere basso il proprio dirimpettaio almeno a inizio azione offensiva. Nella ripresa col Toro sul 2-0 prende coraggio e si fa vedere con qualche buona iniziativa: manca la lucidità nel momento topico, ma la fascia destra oggi è stata sua. BASELLI 6.5: torna titolare per la prima volta nell'anno nuovo, in posizione da mezzala pura del 3-5-2: il primo pallone toccato è un cross pericoloso per Falque. Tanto ordine e attenzione in mezzo al campo (tranne quando perde un pallone in area: occasione Atalanta), per il resto tanta sostanza, come la partita contro la sua ex Atalanta richiedeva. (92' MILLICO ng: esordio in Serie A, che sia la prima di una lunga serie. Qui le sue parole nel postpartita) LUKIC 6.5: gioca da perno centrale, al posto di Rincon: caratteristiche totalmente diverse, ma il buon Sasa si applica con attenzione e alla fine si rivela utile come sempre è stato in queste partite che lo hanno visto affermarsi come titolare. Intelligente e ordinato, migliora anche in quanto a personalità col passare delle partite. MEITE' 6: il primo tempo del francese la dice lunga sul motivo delle ultime esclusioni: in ritardo su molti palloni, pare scollegato mentalmente se non quando prova una giocata che pare estemporanea, un tiro da fuori di poco alto. E' però l'azione che gli dà una scossa. Chiude il primo tempo in crescendo e in avvio di ripresa porge a Falque il pallone del raddoppio. Prestazione in crescendo. (66' ANSALDI 6.5: escluso un po' a sorpresa dall'undici titolare, si piazza mezzala e si rende utile in fase di contenimento e quando serve pressare. Una giocata utile qui e una là: il suo contributo non manca anche stavolta. E si immola su un tiro di Barrow: un gol salvato) AINA 6.5: sempre sul chi va là contro un osso duro contro Hateboer: perde un pallone sanguinoso nelle prime fasi della partita, prova sempre a farsi trovare largo come riferimento per i compagni, ma qualche volta pare inibito quando si tratta di scatenare i cavalli del suo motore. La prestazione resta comunque pienamente positiva. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ATALANTA 2-0 FALQUE 6.5: occasione importante per Iago, che si ritrova a dover sgomitare per una maglia da titolare. Nel giorno più importante Mazzarri sceglie lui per assistere Belotti: ha subito una bella occasione di testa (viene probabilmente sbilanciato al momento dell'impatto), poi fatica a incidere. Suo però il traversone che porta al gol di Izzo, su azione di palla inattiva. E finalmente torna al gol, nel momento giusto: a inizio ripresa il colpo di biliardo col mancino porta a quattro le sue reti in campionato. Falque si rimette in marcia, è comunque una buona notizia. Esce acclamato Qui le sue parole nel postpartita (81' BERENGUER ng) BELOTTI 6: bergamasco contro gli atalantini, tra qualche duello perso e qualche fuorigioco di troppo (uno per la verità inesistente) cerca sempre di attaccare la profondità. Resta in posizione da centravanti, almeno più del solito. In area prova a rendersi pericoloso su rimessa laterale, ma non impatta la palla per un soffio. Solita partita piena di impegno e grinta: al perfetto pomeriggio granata manca solo il suo gol. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ATALANTA 2-0 MAZZARRI 7: il suo Toro camaleontico cambia faccia. Rispetto alla formazione ultra-difensiva di Napoli, ecco la qualità di Baselli e Falque dal primo minuto, seppur Ansaldi rimanga in panchina. Il Toro parte bene e si capisce subito che l'approccio è diverso rispetto a quello del San Paolo. Poi l'Atalanta prende metri ma (eccetto una doppia occasione) la squadra tiene difensivamente e colpisce al momento giusto per due volte a cavallo dell'intervallo con insolito cinismo. Poi nella ripresa la squadra si scioglie, gioca bene, porta la partita sui suoi binari e va vicina al gol del 3-0 soffrendo solo alla fine. Ecco il Toro di Mazzarri: squadra maiuscola che ora deve puntare in alto. Qui le sue parole nel postpartita DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ATALANTA 2-0 La squadra di Gasperini torna a casa con le pive nel sacco: il secondo attacco del campionato non riesce a bucare Sirigu e la verità è che non ha nemmeno avuto tante occasioni per farlo. Sul piano del gioco e dell'impatto fisico il Torino è stato superiore. Zapata fa fatica con Nkoulou, Kulusevski non la vede mai con Izzo, Ilicic neutralizzato da Moretti. Gasperini perde nettamente il confronto con Mazzarri. Qui le parole di Gasperini Atalanta (3-4-2-1): Berisha 6; Mancini 6.5, Djimsiti 6.5, Masiello 5.5; Hateboer 5.5, Pasalic 5.5, Freuler 6, Gosens 5.5 [18' pt Kulusevski 5 (26' st Barrow 5.5)]; Ilicic 5.5, Castagne 5.5 (34' st Reca ng); Zapata 5.5. A disposizione: Rossi, Gollini, Toloi, Palomino, Pessina, Ibanez. Allenatore: Gasperini 5.5