Le pagelle di Torino-Napoli 1-3: Belotti ora può ripartire

Termina Torino-Napoli ed è il momento delle pagelle. Sconfitta preventivabile dei granata contro gli azzurri, che però giocano una partita a due facce: primo tempo disastroso, anche per colpa di un piano tattico esageratamente imprudente che avvantaggia il Napoli, ripresa accettabile, con il passivo limitato a sole due reti che permette di poter digerire più facilmente la sconfitta. Il giudizio di tutti i singoli risente della partita dai due volti giocata dai granata. Le insufficienze pesanti al termine del primo tempo sono al termine dei 90' più lievi. Belotti torna al gol ed è la notizia migliore. Berenguer non riesce a ripetersi, Burdisso va in difficoltà, si discuterà su quanto accaduto a Ljajic, che ha lasciato la squadra in dieci dopo aver dato garanzie a Mihajlovic sul suo stato fisico. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-NAPOLI 1-3 SIRIGU 6: impallinato per tre volte senza colpe nei primi 30', è comunque reattivo quando serve. Cerca di mantenere alta l'attenzione della difesa, ma non affonda ancora soprattutto per gli errori di Mertens. Non ha colpe nè meriti particolari. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-NAPOLI 1-3 DE SILVESTRI 5: l'atteggiamento tattico del Torino, con la difesa molto alta, fa sì che i granata vengano puntualmente attaccati alle spalle da Hamsik e soci. E lui, non un fulmine in termini di velocità, patisce molto. In occasione del gol di Zielinski non segue il movimento della linea difensiva e tiene in gioco il polacco. BURDISSO 5: in difficoltà netta contro Mertens, molto più veloce di lui, che lo salta netto e sfiora il gol. Non ha la vita facile nemmeno sulle palle alte: anticipato in modo evidente da Koulibaly, che segna la prima rete azzurra. Nel secondo tempo appare in confusione, con un paio di errori tecnici da brividi. N'KOULOU 5.5: lo sfasamento generale della difesa granata coinvolge in pieno anche lui, che pure è tra coloro che cercano di metterci una pezza. Ma affonda anche lui sulla rete di Zielinski e su quella di Hamsik: Mertens lo attacca alle spalle e serve l'assist allo slovacco. Ma più che di un errore personale, si parla di un atteggiamento di squadra rivedibile. Bellissimo, comunque, il salvataggio in area nel finale. MOLINARO 6: reduce da un' ottima partita contro la Lazio, conferma il suo buono stato di forma ed è tra i giocatori granata che restano sempre dentro la partita, con la testa e con le gambe. Strepitoso il recupero su Allan, lanciato a tu per tu con Sirigu nella ripresa, azione che vale come un gol. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-NAPOLI 1-3 RINCON 5.5: prova a tenere botta dal punto di vista fisico ma da solo può fare poco. Tra i granata che si salvano almeno dal punto di vista del tono agonistico. VALDIFIORI 5: la palla la tiene sempre il Napoli e allora per lui, che sentiva molto il duello con l'ex concorrente Jorginho, le cose si complicano. Non riesce a fare filtro nè a gestire le situazioni in uscita. Sostituito all'intervallo (45' LJAJIC 5: il giocatore più chiaccherato del momento entra bene in partita, calcia un paio di punizioni pericolose, poi lascia in dieci i compagni per un problema fisico, proprio dopo aver dato garanzie. Se ne discuterà). BASELLI 5.5: è l'unico granata in grado di rendersi pericoloso in un primo tempo difficilissimo. Prima di testa non arriva su un cross ottimo di Falque, poi dopo un bell'inserimento non trova il gol a porta spalancata. Errore pesante. Nella ripresa entra in campo con un piglio diverso, a caccia del riscatto. Sradica qualche pallone in più e ci mette tanta volontà, ma non basta. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-NAPOLI 1-3 IAGO FALQUE 5.5: un bel cross ad inizio partita, poi poco altro sino a quando nella ripresa è troppo timido sulla conclusione del potenziale 2-3. Avrebbe potuto riaprire la partita. Non il miglior Iago. (77' EDERA ng: Miha punta sulla sua spavalderia, non ha occasione di mettersi in mostra). BELOTTI 6: sbaglia tutto lo sbagliabile, sembra fare il passo del gambero sulla forma fisica, tra un controllo sbagliato e un passaggio fuori misura. Poi trova il gol, anche grazie a un Reina non eccezionale: a livello personale era fondamentale sbloccarsi. BERENGUER 5.5: per quanto ci provi, non riesce a replicare la bella gara di Roma. Hysaj dal punto di vista della velocità non lo teme e non gli dà mai modo di scatenarsi. E paga anche un difetto di malizia ed esperienza. (66' NIANG 5.5: è la mossa di Mihajlovic per riaprire la partita: non riesce a rendersi pericoloso, anche perchè in condizioni fisiche non ottimali. Ha spazio per puntare l'uomo, ma non ne approfitta. Non cambia l'andamento della partita.). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-NAPOLI 1-3 MIHAJLOVIC 5: atteggiamento tattico della squadra completamente sbagliato alla prova dei fatti. Difesa troppo alta ed eccessiva distanza tra i reparti: così gli azzurri vanno a nozze, con tre reti nella prima mezzora. Poi ha il merito di scuotere almeno un po' la squadra. Passa al 4-2-3-1 nella ripresa e si vede un altro Toro, dal punto di vista agonistico almeno, ma la partita era già compromessa abbondantemente. Inserisce Ljajic, che però lo lascia in dieci per un problema muscolare: prima dell'ultimo cambio gli aveva dato garanzie e poi ha alzato bandiera bianca poco dopo. Lì si spengono le speranze di riaprire la partita dei granata. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-NAPOLI 1-3 A Sarri porta bene andare a Superga: quarta vittoria in quattro partite al Grande Torino e vetta della classifica riacciuffata, visto lo scivolone interno dell'Inter. Gli azzurri nel primo tempo fanno quello che vogliono, avvantaggiati da un atteggiamento scriteriato dei granata; poi, dopo un lieve sbandamento nella ripresa dovuto a un calo di concentrazione, tornano padroni della situazione e la vittoria non sfugge. Responsabilità di Reina sul gol di Belotti. Hamsik torna a segnare, non così Mertens, che proprio non riesce a sbloccarsi. NAPOLI (4-3-3): Reina 5.5; Hysaj 6.5, Albiol 6, Koulibaly 7, Mario Rui 6.5; Allan 6.5, Jorginho 6.5 (dal 31' s.t. Diawara 6), Hamsik 7 (dal 38' s.t. Rog ng); Callejon 6, Mertens 6, Zielinski 7 (dal 25' s.t. Insigne ng). (Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Ounas, Leandrinho, Giaccherini). All. Sarri 7.