Le pagelle di Torino-Pisa 4-0: Gustafson passa l’esame, Belotti timbra sempre

Termina Torino-Pisa ed è, come di consueto, il momento delle pagelle. Il Toro-2 mostra un po' di ruggine, come era del resto preventivabile, e fatica più del previsto contro un Pisa coriaceo ma non trascendentale. Servono i supplementari e serve Adem Ljajic per vincere la partita e guadagnarsi gli ottavi contro il Milan. Era un test soprattutto per le seconde linee: a convincere appieno è Gustafson per intraprendenza e qualità. Non incide invece Martinez, Lukic troppo timido, De Silvestri arrugginito. Il Gallo è sempre il Gallo, e Maxi Lopez trova una rete meritata. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PISA 4-0 PADELLI 6.5: ritorna a difendere i pali sotto la Maratona e, come prevedibile, nel primo tempo è spettatore non pagante. Non così nel secondo tempo: su Lisuzzo è super ed evita al Toro l'imbarazzo dello svantaggio. Un vero miracolo che strozza in gola l'urlo del gol ai 1500 pisani nel Settore Ospiti. Una parata che assume ancora più valore essendo stata l'unica del match. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PISA 4-0 DE SILVESTRI 5.5: Gatto lo mette a tratti in difficoltà, in generale si nota un po' di ruggine nei movimenti. Ci si attenderebbe di più nelle due fasi. Più propositivo nella ripresa quando si presenta al cross con più continuità ma con poca precisione; va vicino alla rete di testa nel finale del secondo tempo, ma la palla è alta di poco. AJETI 6: bagna l'esordio stagionale con una prova tranquilla e senza sbavature, anche perchè gli avversari non sono dei più complicati da gestire. Si sgancia in area avversaria sulle palle inattive ed è pericoloso di testa nei supplementari. Dalla sua parte un salvataggio - non impossibile - sul tiro di Longhi a porta vuota. Era importante per lui rompere il ghiaccio. BOVO 6: un paio di belle chiusure, tanti passaggi al portiere di venturiana memoria. Si scambia di posizione con Ajeti, ci prova anche su calcio di punizione: sarebbe fallo di mani in barriera, ma Giacomelli non vede. Per il resto, prestazione ordinata e senza rischi: anche per lui era importante mettere minuti nelle gambe a più di due mesi dall'ultima partita. MORETTI 6: di nuovo laterale a sinistra dopo la partita di Crotone, mostra la consueta solidità in fase difensiva (Montella è troppo poco per mandare in crisi uno come lui) ma anche poca propensione alla fase di spinta, come ci si poteva aspettare. A suo favore, comunque, depone l'assist vincente per la testa di Belotti. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PISA 4-0 ACQUAH 6: sua la prima vera occasione da gol del match, con un destro da dentro l'area che impegna severamente Ujkani. E' uno dei granata più attivi in un primo tempo sicuramente non effervescente, ma sbaglia qualcosa di troppo in fase di impostazione, lanciando un paio di contropiedi che sarebbero stati un grande rischio contro avversari di maggior qualità. Nella ripresa deve cambiare ritmo e provare di più la giocata. Alza i ritmi e anche la precisione, manei supplementari fa correre un brivido lungo la schiena dei già abbastanza infreddoliti tifosi sugli spalti con un retropassaggio folle che mette in difficoltà Padelli. Tutto sommato, però, l'intraprendenza messa in campo gli vale la sufficienza. LUKIC 5.5: un po' nascosto nella prima fase di gara: tocca pochi palloni e fatica a entrare nel vivo del gioco. Qualche pallone smistato con precisione ma nulla più: certamente non era facile alla prima da titolare, ma ci si poteva aspettare un po' di personalità in più (16' st LJAJIC 7: entra per smuovere le acque e impegna subito Ujkani su punizione. Col suo ingresso sicuramente è tutto un altro Toro. Regala qualche colpo di classe e svaria su tutto il fronte d'attacco con licenza di inventare, per creare scompiglio tra le linee pisane. Ancora su punizione per due volte, l'ultima delle quali è proprio dal limite dell'area: il muro respinge. A inizio supplementari però trova il varco giusto e mette uno dei suoi proverbiali destri sotto la traversa. Non contento, quattro minuti dopo centra il palo con un altro destro al fulmicotone. Doveva essere decisivo e lo è stato - anche con l'assist vincente per Maxi Lopez - ma non si pensava che servisse lui questa sera) OBI ng: che dire, il nigeriano è stato fermato dall'ennesimo problema muscolare: era l'occasione di partire titolare dopo parecchie partite, non la ha potuta sfruttare (14' GUSTAFSON 6.5: all'esordio assoluto nel calcio italiano, è sicuramente più effervescente dell'altro giovane sotto osservazione, Lukic. Positivo nella gestione del pallone, si crea una buona occasione dentro l'area di rigore con un bello stop a seguire ma poi strozza inaspettatamente il tiro. Comunque non si demoralizza e produce buone giocate: tra cui il bell'assist di tacco per la rete di Boyè). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PISA 4-0 BOYE' 6: sue le (poche) fiammate offensive granata del primo tempo: delizia gli spettatori con un numero vicino alla bandierina, va vicino a portare i granata in vantaggio con un diagonale mancino sul finire del primo tempo. Nel primo tempo non è comunque il Lucas dirompente delle partite contro Roma e Fiorentina. Parte subito forte nel primo tempo, ma un suo buon destro è "parato" da Martinez. Con l'ingresso di Ljajic si sposta stabilmente largo a destra: risulta troppo arruffone, cade ancora nel suo vizietto di tenere troppo la palla e sbaglia qualche scelta di troppo. La rete a partita già sostanzialmente finita, però, gli vale la sufficienza: per lui era fondamentale andare in rete questa sera. MAXI LOPEZ 6.5: per lui è l'occasione del rilancio: non partiva titolare da Atalanta-Torino di metà settembre. Agisce da boa sui lanci lunghi, ma risulta un po' troppo isolato. Cerca la porta con più cattiveria nella ripresa: al terzo tentativo spacca la traversa di sinistro. Si batte, si sbatte, attira sempre tanti avversari su di sè; e alla fine trova una rete tutto sommato meritata nel secondo tempo supplementare. Deve servirgli come toccasana per il morale. MARTINEZ 5.5: fa viaggiare la palla dalle parti della traversa di Ujkani al 3', con un avvitamento di testa: sembra l'inizio di una partita effervescente ma invece si ferma lì. Prova a farsi vedere spesso sulla verticale di Moretti, ma incide poco contro Sanseverino e Golubovic. Sta troppo lontano dalla porta e non incide abbastanza: e alla fine è lui il sacrificato quando è il momento di fare entrare Belotti (28' st BELOTTI 6.5: acclamatissimo, il Toro oggi ha inaspettatamente bisogno del suo bomber per piegare la resistenza di una squadra di Serie B. La sua presenza scenica fa tremare le gambe ai difensori pisani, che perdono le misure. E sul finire del match, infila l'undicesima rete stagionale di testa: giusto per ricordare che il Gallo è sempre il Gallo) DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PISA 4-0 MIHAJLOVIC 6: schiera un Toro totalmente nuovo, come le circostanze suggerivano. Un undici che non è abituato a giocare insieme e che non ha gli automatismi di quello titolare, e si vede chiaramente. Suona la carica a modo suo nell'intervallo e la squadra gioca a ritmi più alti. Il cambio modulo per cercare di sbloccare la gara arriva al quarto d'ora della ripresa, quando ricorre a Ljajic e al 4-2-4. Nel corso del secondo tempo, la situazione non si smuove e inserisce anche Belotti. Alla fine i granata dilagano e lui avrà un'altra chance a San Siro contro il Milan, ma probabilmente si aspettava qualcosa di più dalle seconde linee. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-PISA 4-0 Gara senza fronzoli del Pisa, chiaramente poco fastidioso in fase offensiva ma ordinato dietro e soprattutto grintoso in tutti i suoi componenti, spinti da 1500 tifosi al seguito. Tra i singoli, il più vivace è l'attaccante esterno Gatto, buona partita anche del centrale di proprietà Cagliari Del Fabro. Prestazione comunque orgogliosa da parte di tutti: il Pisa approfitta delle incertezze di un Torino sperimentale per portare a casa una dignitosissima figura: la goleada subita nel secondo tempo supplementare non deve demoralizzare oltremisura i ragazzi di Gattuso. Ujkani 6.5; Golubovic 6, Del Fabro 6.5, Avogadri 6 (5' st Lisuzzo 6), Fautario 6; Sanseverino 6, Lazzari 6, Birindelli 6 (15' st Peralta 6); Gatto 6.5 (22' Longhi 6), Cani 6, Montella 6. Allenatore: Gattuso 6.5