Le pagelle di Torino-Roma 0-1: Sadiq acerbo, Niang si prende i fischi

Termina Torino-Roma, con la vittoria di misura dei giallorossi. I granata impostano una partita basata su difesa e ripartenze (e questa è già una novità) ma vengono giustiziati da una punizione di un giocatore di livello superiore come Kolarov, sull'unico tiro in porta incassato. I granata giocano una partita intelligente e accorta, che porta con sè anche delle indicazioni positive, nonostante alla classifica e al morale il risultato non faccia di certo bene. Per quanto riguarda i singoli, tocca sottolineare come Sadiq sia attualmente non pronto per incidere contro una squadra del calibro della Roma. Ljajic non punge, Niang è tra i granata più pericolosi ma viene fischiato dal pubblico granata al momento dell'uscita dal campo. Moretti non sbaglia nulla, non così N'Koulou. A centrocampo, Rincon e Baselli fanno il loro dovere. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ROMA 0-1 SIRIGU 5.5: un po' "farfallone" nel primo tempo, quando rischia su un rinvio contrastato da Dzeko e poi, fuori posizione, per poco non si fa beffare da un tiro da 35 metri di Florenzi. Prende gol quasi al primo tiro in porta, capitolando sulla bella punizione di Kolarov. Ma forse poteva fare di più. Nel finale, con un bell'intervento dice di no a Peres. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ROMA 0-1 DE SILVESTRI 6: deve riscattarsi dopo la brutta prova di Crotone, solo parzialmente riscattata dal gol nel finale. Nel primo tempo non sbaglia nulla: sempre ben piazzato e molto attento, in un paio di occasioni sventa pericoli in area. Nella ripresa salva tutto in una pericolosa situazione di tre contro uno. Poi è penalizzato da una scelta discutibile di Damato in occasione del fallo che origina la punizione-gol di Kolarov. E di riffa o di raffa, è ancora protagonista in negativo, però stavolta senza demeritare. N'KOULOU 5.5: il duello con Dzeko prometteva scintille e invece si rivela non di alto livello, con entrambi i giocatori non nella loro giornata migliore. Il centravanti bosniaco non riesce ad approfittare di qualche sbavatura di troppo del centrale granata. Che appare un po' in calando rispetto ad inizio anno. MORETTI 6.5: dopo la prova non eccezionale di Crotone, torna sui suoi livelli abituali, mettendo sagacia e concentrazione in una partita non facile. Non sbaglia nulla, semplicemente, dall'inizio alla fine. Certezza inossidabile e irreprensibile. MOLINARO 6: anche lui ha qualcosa da farsi perdonare, con il ricordo del mani contro il Verona che è ben vivo. Mette in campo ordine e disciplina: resta bloccato dietro, con il compito di neutralizzare gli attacchi di una Roma che dalla sua parte non dà punti di riferimento. Sbaglia pochissimo e tutto sommato riesce nel rilancio personale. (65' BARRECA 6: rientro in campo che aspettava da tempo, lui come i tifosi, che lo applaudono). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ROMA 0-1 RINCON 6.5: solido e arcigno, il Vinotinto del Toro non sente il peso di un autunno intensissimo nè della diffida che grave sulle sue spalle. Il folto centrocampo della Roma fa paura ma non arretra di un centimetro e funge ottimamente da schermo davanti alla difesa. Sbaglia pochi palloni e dà tanta sostanza; dopodichè è difficile chiedere a lui le giocate illuminanti. BASELLI 6: partita che richiede più la spada del fioretto. Lui non si risparmia, ingaggiando un bel duello con un Nainggolan per la verità piuttosto spento, e riesce a neutralizzarlo. In fase di impostazione non dà grandi geometrie, ma il compito - di fronte a un centrocampo di grande livello - non era facile e la sufficienza è piena. (81' VALDIFIORI ng) DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ROMA 0-1 FALQUE 6: meno brillante del solito in fase offensiva, si concentra di più nel dare equilibrio sulla corsia di destra. Il canovaccio della partita richiede questo, per tamponare la superiorità romana a centrocampo. Un buono spunto a inizio partita, seguito da un cross sbilenco, poi avrebbe una buona palla gol ma si fa anticipare. Quando il Toro va sotto e deve rincorrere, si danna l'anima per creare pericoli, senza riuscirci, contro una Roma che si dimostra solida difensivamente. LJAJIC 5.5: mansioni e posizione più offensive rispetto al solito: gioca molto più vicino alla prima punta rispetto al solito, nel 4-2-3-1 che si trasforma in 4-4-2 in fase difensiva. La partita richiede ai granata grande concretezza nelle poche occasioni che capitano, lui però non riesce a pungere, nonostante abbia per due volte la palla sul destro. NIANG 6: tra i granata più positivi nel primo tempo: è tra coloro che devono dare dei segnali e desta buone impressioni, con iniziative e strappi degni delle sue qualità. Porge un ottimo assist a Iago Falque ma un intervento alla disperata di Juan Jesus sventa il pericolo. Nei ripiegamenti difensivi è nullo o quasi: il ruolo da esterno di centrocampo non è per lui, ma quando gioca così è un rischio tattico che ci può stare. Nella ripresa viene ammonito un po' severamente ma è il più ispirato dei granata, poi quanto succede alla mezzora della ripresa è clamoroso: sbaglia malamente un tiro di destro e viene fischiato dai tifosi granata, che non gli perdonano un mese e mezzo non sufficiente malgrado una partita certo non negativa. Poi viene sostituito da Mihajlovic (forse per una botta, visto che viene avvistato con una borsa del ghiaccio sulla gamba), che toglie così il giocatore che era parso pericoloso. E per lui sono altri fischi al momento dell'uscita dal campo. (75' BOYE ng: lotta ma non riesce a cambiare le sorti della partita). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ROMA 0-1 SADIQ 5: ci prova e si sbatte, ha voglia di mettersi in mostra. Ma ne azzecca poche: commette tanti falli, tiene pochi palloni. Ha un'occasione buona, da dentro l'area, ma non riesce a centrare la porta. Dà l'impressione di essere acerbo per poter pensare di incidere contro avversari di questo livello. Finisce tante volte in fuorigioco. Il Toro non riesce ad approfittare dell'assenza contemporanea dei due centrali titolari della Roma, Fazio e Manolas: Juan Jesus, per Sadiq, è troppo più potente e navigato. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ROMA 0-1 MIHAJLOVIC 5.5: formazione quasi obbligata, con Ansaldi fermo ai box precauzionalmente e Barreca ed Acquah da poco rientrati. Mette in campo un Toro che gioca come si deve giocare contro una squadra più forte. Il 4-2-3-1 in fase difensiva diventa un 4-4-2 raccolto nella propria metacampo e pronto a innestare le ripartenze con i velocisti Sadiq e Niang. Il piano tattico funziona nei primi 45 minuti. La punizione vincente di Kolarov - originata da un fallo molto discutibile di De Silvestri - spariglia però i piani. Va detto che in panchina non ha grandi armi a disposizione, ma il sostituire Baselli e Niang - due giocatori di qualità - in un momento in cui tocca rimontare (che sia stata una scelta forzata o meno) non facilita le cose ai granata. Che finiscono sconfitti, ma perlomeno dimostrando di non essere in crisi. L'indicazione che si porta dietro questa partita è che questo Toro può anche giocare in maniera difensiva e rischiare di portare a casa un punto contro una grande. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-ROMA 0-1 Basta un tiro in porta alla Roma per passare a Torino, con poco merito ma con tanto cinismo. Kolarov, pagato cinque milioni, vince la partita da solo e si dimostra giocatore di categoria superiore. Per il resto i giallorossi, che non giocano una partita che resterà negli annali, beneficiano dell'assenza di Belotti e blindano tre punti importanti. Pe quanto riguarda i singoli, non bene Nainggolan e Dzeko. ROMA (4-3-3): Alisson 6; Florenzi 6 (st 41′ Peres 6),Juan Jesus 7, Moreno 6, Kolarov 7.5; Pellegrini 5.5 (st 18′ Under 5.5), De Rossi 6, Strootman 5.5; Nainggolan 5.5, Dzeko 5.5, El Shaarawy 6 (st 35′ Perotti ng). A disposizione: Skorupski, Lobont, Karsdorp, Castan, Perotti, Gonalons, Gerson, Defrel, Schick, Antonucci. Allenatore: Di Francesco