Milan-Torino 3-2, Mihajlovic: “Orgoglioso per il nostro cuore Toro”

Si è concluso il primo incontro di questo campionato per il Torino: i granata di Mihajlovic hanno inaugurato l'annata con la sfida al Milan sul terreno di San Siro che si è conclusa con la vittoria del Milan per 3-2. Il tecnico serbo si è presentato in conferenza stampa assolutamente sereno, anche se il rammarico per una sconfitta così rocambolesca è inevitabile. L'allenatore serbo esordisce così: "Penso che abbiamo giocato a viso aperto e che a lunghi tratti abbiamo dominata la gara. Il risultato è bugiardo, nel calcio vince chi concretizza le azioni e noi abbiamo sbagliato le nostre, concedendo qualcosa di troppo dietro. Sui tre gol abbiamo commesso evidenti errori. Ma non mi va di rimproverare nulla ai ragazzi perchè hanno dato tutto sino alla fine: sono orgoglioso perchè si è visto il cuore Toro". Per dedizione e coraggio sono soddisfatto della nostra prova di oggi. Troppi errori individuali, certo, ma è comprensibile dato che comunque sono giocatori arrivati anche giovedì. I ragazzi non si sono mai arresi con spirito ed hanno giocato cuore Toro e per questo ne sono fiero, hanno sempre cercato di recuperare il risultato e ci sono anche riusciti in un'occasione. Mi dispiace per loro, ma il calcio è crudele e chi sbaglia alla fine paga sempre. Complimenti al Milan ma noi non demeritavamo: dobbiamo continuare a lavorare in questo modo e i risultati arriveranno. Abbiamo preparato bene la partita. Poi ci è mancato qualcosa in fase difensiva. Abbiamo sofferto le loro giocate tra le linee e anche sui cambi di gioco bisogna migliorare". Mihajlovic commenta poi gli applausi tributati nei suoi confronti dai tifosi del Milan: "Mi aspettavo questo. E' sempre un piacere tornare a San Siro perchè qui ho lasciato tanti amici, a prescindere da quanto successo lo scorso anno". "Mercato? La società sa quello che voglio e non voglio parlarne oltre. Acquah ed Obi hanno fatto meglio anche se sono due tipi di giocatore diversi da Baselli e Benassi che ci danno più qualità. Baselli è entrato ed ha fatto bene, Benassi si è allenato in gruppo l'altro giorno dopo un lungo infortunio. Se non avessi dovuto fare un cambio forzato lo avrei inserito, per dare più qualità". "De Silvestri e Rossettini non hanno interpretato la partita come volevo io. Ma è accettabile: sono arrivati solo in settimana e hanno pochi allenamenti nelle gambe". "Donnarumma? Se avessi saputo che mi parava il rigore oggi, non lo facevo esordire. E' bravo ma non serviva che lo dimostrasse in questa maniera... Comunque sono contento per lui, come per Bacca: sono bravi ragazzi con cui ho sempre un bel rapporto". Le condizioni di Ljajic? Ha preso una botta sul ginocchio ed ha il ghiaccio, domani valuteremo meglio le sue condizioni ma spero che recuperi per domenica, spero e penso che non sia grave. Belotti? Per come l'ho visto sul dischetto sentivo che avrebbe sbagliato. L'ho rincuorato a fine gara e poi gli ho detto scherzando che non avrebbe più tirato un rigore, la prossima volta che ci fischiano un rigore lo cambio a partita in corso. Andrea resta un giocatore importantissimo per noi e lo ha dimostrato anche oggi: ha fatto gol, si è procurato un rigore e ci ha trascinati in molte occasioni.