La sfida tra Parma e Torino - che si è conclusa 2-2 e ha così negato ai granata di inanellare per una volta una striscia di tre vittorie consecutive - non è stata una delle più ricche di episodi arbitrali in questa stagione per la squadra di Vanoli. Non è stata una gara del tutto semplice perché comunque si fronteggiavano una squadra bisognosa di punti come il Parma e una invece molto più tranquilla come il Toro, ma è stato comunque bravo il direttore di gara Francesco Fourneau ad indirizzarla sui binari corretti.


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Parma-Torino 2-2, la moviola: buona prova di Fourneau, dubbi sul giallo a Ricci
Dubbio sul cartellino giallo assegnato a Ricci al 25'
—Uno dei dubbi che si sono evidenziati in questo incontro è quello relativo al cartellino giallo dato a Samuele Ricci al 25' del primo tempo. Si tratta di un'ammonizione che sarebbe potuta essere pesante nell'economia della gara visto che il capitano granata gioca in un ruolo nevralgico del campo e ha dovuto convivere con questo cartellino sulle spalle fino al 91', quando poi Vanoli lo ha tolto. I dubbi su questa ammonizione ci sono perché è sembrata una decisione un po' severa: è vero che il centrocampista del Torino arriva con decisione e in scivolata nel contrasto con Sohm del Parma, però Ricci colpisce comunque prima la palla e poi in un secondo momento il giocatore gialloblù cade a terra. In generale comunque Fourneau è riuscito a tenere sui giusti binari la partita e ad utilizzare un metro equilibrato da ambo le parti del campo, aiutato forse anche dall'assenza di episodi clamorosi in questa partita.
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