Torino-Nizza 1-0, da Izzo a Berenguer: chi sale e chi scende

L'ex Genoa è già ottimamente integrato nei meccanismi difensivi di Mazzarri. Con sicurezza sbriga anche le situazioni più delicate. Dalla sua parte c'è il pestifero Perraud ma riesce a tenerlo a bada. E in fase di costruzione non sbaglia un pallone. La fase difensiva del Toro appare solida ed è anche merito suo. Pronto per diventare pedina insostituibile. Pronti, via e segna il suo ottavo gol del precampionato, colpendo bene di testa da corner e poi risultando il più lesto, ancora di testa, a raccogliere la ribattuta. Gli arrivano pochi palloni perchè è sempre il Nizza a fare la partita, lui capisce l'antifona ed è sempre il primo a dare una mano nelle palle inattive a sfavore, a sgomitare per fare salire la squadra. La parata su Tameze a fine primo tempo vale il prezzo del biglietto: un colpo di reni da gatto che salva il risultato e quindi la vittoria del Toro. Prima c'era stata una sbavatura indolore su un disimpegno, ma poco importa. Il numero uno granata, acclamatissimo dalla Maratona itinerante, è sempre una sicurezza. Lanciato titolare nella nuova posizione di esterno sinistro, fa fatica sin dai primi minuti. Che ci fosse bisogno di un laterale sinistro non si scopre oggi, anche perchè lo spagnolo non è del tutto giudicabile, avendo saltato quasi una settimana di preparazione per un brutto attacco febbrile. Spesso in ritardo nelle diagonali, non ha abbastanza energie per la doppia fase. Mazzarri lo sostituisce all'intervallo con Parigini. Parte mezzala destra come preannunciato, ma dà un contributo impalpabile. Può essere che la sua muscolatura possente sia ancora imballata dalla preparazione, e ciò si evidenzia soprattutto se di fronte ci sono avversari più avanti nella condizione fisica. Nella ripresa si sposta sul centro-sinistra, dopo l'uscita di Baselli. Dà l'impressione di doversi ancora inserire al meglio in sqauadra. Nella nuova posizione di mezza punta, sotto Belotti, trova poche volte la posizione per fare male. Lo si vede poco e non riesce a scatenare la qualità. Il processo di adattamento ha bisogno di perfezionarsi, per lui abituato a partire dalla destra. Rinviato.