Non sarà una partita come le altre per Fabio Pecchia, quella dalla quale è atteso domenica pomeriggio per la settima giornata di questa Serie A: il suo Hellas Verona sarà infatti di scena sul manto dello Stadio Olimpico Grande Torino per un incontro che metterà in palio punti molto pesanti per entrambe le formazioni, quella granata e quella scaligera. E per Pecchia, quei punti varranno almeno doppio: sono molteplici ed allo stesso tempo tutte intrecciate le strade che collegano il tecnico dei veronesi a questo match, in una fusione di presente e passato che portano a focalizzarsi però all'immediato futuro. Cominciamo dal presente: quella alla guida degli scaligeri è, per Pecchia, la prima avventura da allenatore nel massimo campionato italiano.
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Torino-Verona, riecco Pecchia: panchina in bilico alla prima esperienza in Serie A
Numeri che avevano portato a supporre un rischio esonero parecchio elevato per il tecnico, che sembra però adesso essere stato smentito o comunque raffreddato. Il club scaligero ha infatti fiducia nell'attuale tecnico, ma le condizioni sono chiare: il Verona dovrà aver ottenuto punti importanti dopo le prossime tre giornate, contro Torino, Benevento e Chievo. Ecco perchè la sfida ai granata assume una duplice valenza per Fabio Pecchia, che diviene triplice rifacendosi al passato: nel corso della lunga carriera sul campo, infatti, l'attuale tecnico scaligero ha vestito anche la maglia del Torino nella stagione 1999-2000, collezionando 22 presenze ed una rete. Si avvicina Torino-Verona: per Pecchia sarà una sfida carica di significati ed emozioni contrastanti.
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