“Toro-Oristanio prima offerta. Attesa Ngonge, sondato Cerny”, titola invece Tuttosport. La prima richiesta del Venezia per Oristanio – 12 milioni, con il 30% destinato all’Inter – ha spiazzato la dirigenza granata. Il Toro lo valuta tra i 7 e gli 8 milioni, e ha messo sul piatto un prestito oneroso da un milione con diritto di riscatto a 7. L’altro obiettivo resta Ngonge: “Il Torino vorrebbe il giocatore in prestito con diritto di riscatto, il Napoli lo vorrebbe invece cedere o a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto”.
C'è anche spazio per il rinnovo di Gineitis e per una nuova offerta a Saul Coco, seguito dallo Spartak Mosca. “Sì, stiamo trattando”, ha confermato il ds Davide Vagnati. Il club punta a monetizzare con l’ex Las Palmas, dopo che l’opzione qatariota è definitivamente tramontata. Il Torino ha respinto la prima proposta dello Spartak – 10 milioni – ritenendola troppo bassa. Si lavora a un rilancio, nella speranza di evitare un epilogo simile a quello sfumato per Ilic lo scorso febbraio.
Infine, l’approfondimento sul Filadelfia, che domani aprirà le porte ai tifosi per il primo allenamento della stagione. Lo scorso anno furono 3.500 i presenti sugli spalti e “Vanoli ebbe modo di firmare autografi, dispensare sorrisi e promettere massimo impegno. (…) Adesso, però, c’è Marco Baroni. Un allenatore che arriva in punta di piedi, nonostante abbia un vissuto in Serie A decisamente più lusinghiero rispetto a Vanoli (…) Come risponderà la gente al richiamo della nuova stagione?”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)