Si continua a dibattere sul tema dei rimborsi agli abbonati granata per la stagione 2019-2020. I tifosi granata, impegnati in una lotta giudiziaria per ricevere i rimborsi delle partite a cui non hanno potuto assistere causa porte chiuse per normative Covid, segnano un'altra vittoria di fronte al Tribunale di Torino, che condanna il club al risarcimento. Ma la vicenda potrebbe non chiudersi qui.
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Abbonamenti 2019/20: il Torino dovrà rimborsare le gare a porte chiuse
Torino, nodo abbonati nella stagione del Covid: la questione
—La querelle giudiziaria va avanti da tempo. Il nodo della questione riguarda appunto la stagione 2019-2020, interrotta dal Covid. La modalità con cui si è scelto di far ripartire a giugno il campionato a porte chiuse ha impedito agli abbonati granata di assistere a 7 partite di Serie A delle 19 totali per cui l'abbonamento era stato sottoscritto. Il club granata non ha mai varato dei rimborsi a favore degli abbonati, ma solo dei voucher spendibili per le partite della stagione successiva. La scelta non ha convinto alcuni gruppi di tifosi, che si sono appellati al tribunale di Torino.
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—Il tribunale di Torino ha dato ragione agli abbonati granata, che segnano così una seconda vittoria in secondo grado dopo quella dello scorso marzo in primo di fronte al Giudice di pace (QUI i dettagli). Il giudice Guglielmo Rende ha condannato infatti il club granata a risarcire i propri sostenitori. Tuttavia, la sentenza non è ancora definitiva. Il Torino infatti potrà decidere, entro 60 giorni di tempo, di non accettare la sentenza del Tribunale e fare ricorso in Cassazione. Se il ricorso non sarà presentato invece si procederà con i rimborsi.
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