Ai granata servono almeno un centrale e un terzino sinistro, entrambi titolari
La debacle di San Siro ha dato una risposta molto chiara: al Toro servono ancora un terzino sinistro e un difensore centrale, ma entrambi titolari di livello. Biraghi può essere un comprimario d'esperienza, ma non è più in grado di vivere un'intera stagione con i gradi di titolare. E un discorso analogo si può fare per Masina: uomo spogliatoio, jolly per alcuni spezzoni, sicuramente non un giocatore da inserire tra i "22 titolari" cui fa riferimento Baroni.
Difesa, serve una svolta: Maripan non può stare fuori
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Le soluzioni andranno quindi cercate sul mercato, ma non solo. Occorrerà innanzitutto cambiare l'atteggiamento: il Toro a San Siro non ha lottato e non ha quasi fatto falli. La fase difensiva andrà registrata a livello di collettivo, ma non si potrà che partire dagli elementi da mandare in campo. A partire dal reinserimento di Maripan: il cileno è per distacco il centrale più forte a disposizione di Baroni (Schuurs, per ovvi motivi, in questo momento non si può prendere in considerazione) e non può stare in panchina per lasciare il posto a Masina. Ismajli si candida ad essere il compagno di reparto più affidabile, ma bisognerà fare i conti con una fragilità fisica nota ormai da mesi.