Caso Ricci, c’è ottimismo in casa Toro: nessuna squalifica all’orizzonte

"I tesserati commettono illecito federale solo se scommettono su eventi FIGC, UEFA e FIFA. Possono farlo su altri sport e sulle piattaforme virtuali. Se però dovesse essere confermata l'illegalità della piattaforma, rischierebbero una condanna a livello penale. Se la Procura FIGC verifica e conferma che non ci sono state scommesse di quel tipo, archivierà tutto", così l'esperto di diritto sportivo, l'avvocato e professore dell'università di Bologna, Paco D'Onofrio ha commentato le vicende che riguardano i calciatori indagati sulle ultime vicende di scommesse che avrebbero coinvolto diversi calciatori della Nazionale, tra cui il capitano del Torino Samuele Ricci.

Torino, le parole di Vagnati lasciano trasparire positività

C'è serenità per il caso scommesse emerso su Ricci? "Samuele è qui con la squadra. Non c'è nessun problema". Così il direttore Vagnati, prima della sfida con il Como, aveva commentato la situazione legata alle indagini riguardanti il centrocampista toscano. La situazione di Ricci è ben differente rispetto a quella di Tonali e Fagioli: sicuramente non ci sarà una squalifica sportiva, a prescindere di qualunque risultato delle indagini dal momento che l'illecito, qualora verificato, non riguarderebbe gare in tornei calcistici all'interno delle federazioni nazionali e internazionali. Le parole dell'ex dirigente della Spal, anche in questo senso, lasciano trasparire fiducia nell'ambiente sul tema.

Torino, la situazione di Ricci tiene banco nell'ambiente granata

Il Torino per la prima volta in stagione non ha mandato giocatori a commentare la sfida contro il Como nel post partita. A commentare la gara contro il lariani è andato solamente mister Vanoli. Non è detto che questa scelta sia stata fatta per evitare che venissero fatte domande sulla situazione del centrocampista. Il tecnico dei granata nella conferenza stampa di presentazione del match aveva parlato in questo modo sulla vicenda: "E' venuto Cairo, gli è stato vicino. L'ho visto molto sereno, non entro in merito della situazione ma sono focalizzato sul suo sostituto per Como". Ora, c'è da aspettare che gli inquirenti verifichino adeguatamente le accuse, ma sicuramente l'impossibilità di squalifica sportiva lascia tirare un sospiro di sollievo.