Njie, obiettivo ritiro dopo il rinnovo: problemi al polpaccio, Baroni lo aspetta

Fresco di rinnovo di contratto fino al 2029 (con opzione per un'ulteriore stagione), Alieu Njie dovrà ancora aspettare prima di tornare in campo. L'esterno svedese si è ormai lasciato alle spalle la frattura al malleolo che lo ha costretto a finire la scorsa stagione a inizio febbraio, ma sta facendo i conti con una noia muscolare al polpaccio sinistro. Niente di particolarmente grave, ma un piccolo e fastidioso infortunio che lo sta rallentando in questo avvio di stagione.

Obiettivo ritiro: Baroni lo aspetta, è (quasi) l'unico esterno

Njie è rimasto a Torino per smaltire il problema al polpaccio e spera di raggiungere i compagni a Prato allo Stelvio prima che si concluda il ritiro. La sua presenza sarebbe molto importante per Baroni, che al momento non ha altri esterni di ruolo in rosa, eccezion fatta per Cacciamani, classe 2007. Recuperare al più presto lo svedese sarà dunque una delle priorità per il tecnico, in attesa che il mercato gli consegni gli altri innesti sulla trequarti.

Il rinnovo per riconoscere il nuovo status

Njie al momento è l'unica pedina di una batteria di esterni che andrà rinforzata con tre acquisti. Il 4-2-3-1 di Baroni può esaltarlo, permettendogli di muoversi largo sulla corsia mancina, con la possibilità di rientrare sul destro. Il Toro gli ha ribadito la fiducia con il rinnovo di contratto, riconoscendogli di fatto lo status di giocatore della prima squadra. Njie era infatti legato ai granata da un accordo che aveva siglato quando era un promettente giocatore della Primavera, ora adeguato ai passi avanti dell'ultima stagione.