01:09 min
toronews toro approfondimenti Sanabria, dai 12 gol alla panchina: la parabola del paraguaiano con il Toro
focus

Sanabria, dai 12 gol alla panchina: la parabola del paraguaiano con il Toro

Federico De Milano
Federico De Milano Caporedattore 
Dopo tre stagioni e mezza il centravanti paraguaiano, Antonio Sanabria, lascia il Torino: i numeri della sua avventura in granata

Il periodo che va da gennaio a maggio 2023 è senza dubbio il punto più alto e memorabile dell'esperienza di Antonio Sanabria con la maglia del Torino. In quei sei mesi i tifosi granata potevano festeggiare spesso per le prodezze del paraguaiano che in appena sei mesi era riuscito a mettere a refetto 10 gol e 3 assist. Se si sommano questi numeri all'assist e alle due reti che ha raccolto nella prima metà di quella stagione si completa un bottino di 12 gol e 4 assist per l'ex Genoa nella Serie A 2023/24 con Ivan Juric in panchina.

Torino i numeri di Antonio Sanabria in tre stagioni e mezzo

—  

Da allora però il centravanti paraguaiano ha iniziato un lento percorso in discesa che lo ha portato a finire sempre più in basso nelle gerarchie dei vari allenatori: da Juric a Vanoli e ora anche per Marco Baroni. Ecco perché dopo tre anni e mezzo Sanabria è pronto a lasciare il Torino per trasferirsi alla Cremonese dove ritroverà in panchina proprio quel Davide Nicola che lo aveva voluto portare all'ombra della Mole nel gennaio 2021. Sanabria chiude così un'avventura al Toro che lo ha visto scendere in campo per 143 volte e segnando in totale 30 gol impreziositi pure da 8 assist. Grazie ai dati raccolti da Sofascore si nota come in questa sua esperienza con la divisa granata, il classe 1996 abbia avuto un'efficienza al tiro del 13,6% e una conversione delle grandi occasioni pari al 39,7%.

Da leader incontrastato dell'attacco a pochissimo spazio: la parabola del paraguaiano al Toro

—  

Tutti i tifosi del Toro si erano inevitabilmente legati molto a Sanabria in quella seconda metà di campionato 2022/23 perché sembrava poter essere colui che era in grado di raccogliere l'eredità di un altro vecchio idolo come Andrea Belotti. Il Gallo infatti aveva salutato pochi mesi prima i colori granata dopo 7 anni ricchi di gol e quindi c'era molta incertezza su chi avrebbe potuto raccoglierne l'eredità. Per pochi mesi Sanabria era stato in grado di impressionare e di far credere a tutti di poter essere il nuovo trascinatore dell'attacco, tanto da essere sempre stato il leader incontrastato nelle gerarchie offensive di Juric. Dopo l'avvento di Duvan Zapata nell'estate del 2023 però il paraguaiano ha perso fiducia e certezze finendo poco per volta sempre più ai margini. L'impressione che ha lasciato è che abbia patito la perdita di centralità nel progetto e nell'ultima stagione ha dato un apporto minimo con spesso una apparente assenza di motivazioni. Il numero di partite giocate dall'ex Genoa con la maglia da titolare sono infatti scese a 23 nel campionato 2023/24 e poi a 16 nel 2024/25. Rimangono comunque degli ottimi ricordi legati all'esperienza del paraguaiano nel in granata come ad esempio la doppietta nel derby contro la Juventus dell'aprile 2021 e in quei primi sei mesi diede una grossa mano alla squadra, allora allenata da Nicola, a raggiungere una salvezza che si era fatta davvero molto complicata. Ora il Torino ha voltato pagina puntando su Giovanni Simeone e già anche un anno fa su Ché Adams come alternative a Zapata, mentre Sanabria potrà invece provare a rilanciarsi sempre in Serie A con la divisa della Cremonese e puntando sul suo forte legame con Nicola.