Torino, Ilic si ricandida: tre partite per mettersi in mostra anche in ottica mercato

Non partiva titolare da quasi centoventi giorni, un'attesa durata praticamente quattro mesi che si è interrotta con la maglia consegnata in occasione della partita con il Venezia. Ivan Ilic l'ha raccolta ed è sceso in campo dal primo minuto, complice l'acciacco di Linetty. Un'occasione quella che Vanoli ha consegnato al serbo, desideroso ora di confermarsi.

Torino, Ilic scelto tra i titolari dopo quattro mesi: una stagione tra alti, bassi e colpi di scena

La stagione di Ilic è stata caratterizzata da alti, bassi e colpi di scena. Dopo il promettente inizio, che faceva sperare in una consacrazione in granata, Ilic si è trovato a convivere con i problemi fisici. Prima la lesione focale al tendine del bicipite femorale a ottobre, poi un'infiammazione al tendine del ginocchio a novembre, infine un problema muscolare a gennaio. Nel mentre le voci di addio, intensificatesi fino a diventare una certezza. Ilic parte a metà febbraio con destinazione Russia per aggregarsi allo Spartak Mosca, trasferimento da 16 milioni di euro. Poi la retromarcia dello Spartak in seguito alle visite mediche e così il ritorno a Torino. Vanoli ha reintegrato il serbo in rosa e lo ha messo al lavoro al Filadelfia. Dopo una lunga attesa, Ilic è tornato nelle rotazioni di gara con i primi minuti contro la Lazio a fine marzo. Da quel momento tanti finali di partita, poi la prima chance più consistente a Napoli. Il 2 maggio la prima da titolare e un nuovo obiettivo per il centrocampista granata: far sì che non sia l'ultima.

Torino, Ilic si ricandida. Vetrina in ottica mercato?

Dopo aver riassaporato la maglia da titolare, Ilic ha voglia di ricandidarsi già a partire dalla sfida contro l'Inter, reduce dalla finale di Champions conquistata. Per il serbo vivere da protagonista le ultime tre giornate potrebbe fare la differenza, soprattutto per mettersi in vetrina in chiave mercato dove tutto verrà ancora una volta ridiscusso. Vanoli sceglierà la strada da percorre, considerando anche i rientri dall'infermeria. Non ci sarebbe però da stupirsi nel vedere Ilic, titolare o meno, protagonista in questo finale di campionato. Le ultime tre giornate, pur senza obiettivi di classifica, possono rappresentare l'occasione di mettersi in risalto in una stagione dove la continuità è stata tallone d'Achille e possono attirare le sirene di poten.