Anche nella trasferta di Parma uno dei giocatori più in difficoltà nel Torino è risultato essere Saul Coco che non sta vivendo un momento semplice e le sue prestazioni spesso non sono all'altezza delle aspettative che c'erano in lui dopo un avvio di campionato ottimistico. Il difensore prelevato dal Las Palmas, in questo suo primo anno di Serie A, non sta riuscendo a compiere quel percorso di crescita che invece ha intrapreso il suo compagno di reparto Guillermo Maripan, da diverse settimane leader del reparto arretrato e uno dei punti di forza della squadra di Vanoli.


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Torino, prosegue il momento difficile per Coco: il mercato può portare novità
Deconcentrazione e difficoltà in marcatura: Coco protagonista di troppi errori
—Nel corso della conferenza stampa post pareggio di Parma, il tecnico granata Paolo Vanoli ha affermato di essersi arrabbiato con Coco per gli errori in marcatura che lo hanno visto, suo malgrado, protagonista nel match del Tardini. Non si tratta però della prima volta che il centrale della Guinea Equatoriale va in difficoltà quando deve contenere gli attaccanti avversari. La doppietta di Pellegrino ha fatto molto infuriare l'allenatore del Toro che ha strigliato Coco in primis per la marcatura troppo blanda sui calci d'angolo. Inoltre, il corner da cui è scaturito il gol del 2-2 è nato da un grave errore del difensore granata che insieme a Vanja Milinkovic-Savic ha combinato un pasticcio con un retropassaggio sbagliato che ha quindi donato il tiro dalla bandierina al Parma, che lo ha poi sfruttato al meglio.
Il Torino non ha grandi alternative in difesa: dal mercato serve un nuovo difensore mancino
—Con l'infortunio di un leader del Toro come Perr Schuurs - che ormai va avanti da più di un anno -, il reparto arretrato dei granata non gode di tante alternative allo stesso Coco. Questo perché un difensore mancino come Adam Masina ha perso terreno nelle gerarchie di Vanoli e invece Sebastian Walukiewicz gioca stabilmente come terzino destro. L'unica attenuante per Coco è che era stato acquistato in estate per fare il braccetto destro in una difesa a 3 mentre ora si trova a fare il centrale di sinistra di una retroguardia a 4 e il piede forte del classe 1999 ex Las Palmas è infatti il destro. Evidentemente dal prossimo mercato estivo la dirigenza del Torino dovrà trovare un mancino perché serve fare un salto di qualità nella difesa per evitare di concedere tutti questi gol anche nella prossima stagione. Intanto a Modena c'è un talento come Alessandro Dellavalle che sta facendo molto bene e che tornerà alla base a fine stagione (ma anche lui è di piede destro).
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