- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORO NEWS
PARMA, ITALY - SEPTEMBER 29: Cyril Ngonge of Torino celebrates scoring his team's first goal with team mates during the Serie A match between Parma Calcio 1913 and Torino FC at Stadio Ennio Tardini on September 29, 2025 in Parma, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Occhi puntati su Cyril Ngonge e Giovanni Simeone, i grandi ex della sfida in casa granata. Entrambi ancora di proprietà del Napoli, hanno scelto Torino per rilanciare la propria carriera e trovare più minutaggio. Simeone ha bisogno di poche presentazioni. In azzurro è stato l'uomo dei gol pesanti, soprattutto nello scudetto del 2023, ma il ruolo di ricambio sulla trequarti gli stava stretto. I gettoni non sono mai mancati, ma quasi sempre di minutaggio molto risicato. Davanti a lui, negli anni, si sono alternati Osimhen e Lukaku, una concorrenza difficile da battere.
Discorso simile per Ngonge, anche lui chiuso da giocatori di livello. Di elementi sugli esterni ne sono arrivati parecchi a Napoli, ma sulla corsia di destra nessuno è riuscito a togliere i gradi di titolare a Matteo Politano. Per il belga gli spazi sono stati così molto ridotti, giusto una manciata di minuti nei finali di gara. Pochi per un giocatore che, dopo aver festeggiato lo scudetto, ha preferito una piazza che gli garantisse di tornare protagonista. Le ultime partite hanno messo in mostra uno Ngonge in grande spolvero, sarà a lui prendersi la scena e cercare di pungere da ex. A proposito di ex, tra le fila granata c'è anche Duvan Zapata. Portato in Italia proprio dal Napoli, il colombiano ha trovato 15 gol in 53 presenza con la maglia azzurra, prima di consacrarsi in altre piazze.
E contro il Napoli Baroni potrebbe ripartire proprio da una coppia di ex. I granata potrebbero accantonare il 3-4-3 per passare al 3-5-2 che avrebbe proprio in Ngonge e Simeone la coppia d’attacco. L’argentino e il belga sono sicuri di una maglia da titolare, che giochino in coppia come riferimenti offensivi di un attacco a due è sempre più probabile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA