Fiorentina-Torino, la top 11 dei doppi ex: Pulici-Graziani in attacco, Mondonico il mister

In vista del match che metterà di fronte Fiorentina e Torino, abbiamo deciso di realizzare un'ipotetica formazione di giocatori che hanno vestito entrambe le maglie e per qualche motivo sono legati ai colori di queste squadre, le cui tifoserie sono tra l'altro legate da un gemellaggio stretto e molto solido. La squadra si dispone in campo con un 3-4-3 molto equilibrato e competitivo in tutti i reparti. A difendere i pali di questa squadra c'è Giovanni Galli. Il portiere toscano è cresciuto nel settore giovanile gigliato e ha legato una parte della sua carriera ai colori viola, dove ha giocato tra il 1977 e il 1986 disputando 259 partite di campionato e subendo 218 reti, dopo aver lasciato la Fiorentina ha giocato nel Milan e poi nel Napoli prima di approdare al Torino nella stagione 1993/94 dove in 31 partite ha subito 34 reti. La linea difensiva che ha il compito di difendere i pali di Giovanni Galli è totalmente inedita ed è composta da 3 giocatori che hanno vestito le due maglie in epoche differenti. I difensori sono: Cesare Natali, Pasquale Bruno e Roberto Galbiati. Il difensore nativo di Bergamo è arrivato al Torino nel 2007 dall'Udinese, con la maglia granata ha giocato due stagioni su discreti livelli riuscendo a mettere a referto 50 presenze in campionato condite da 3 reti. Nel 2009 lascia la formazione granata per trasferirsi alla Fiorentina. Con la maglia viola gioca 72 partite e realizza 2 gol. O' Animale è arrivato al Torino nel 1990 direttamente dagli odiati cugini bianconeri della Juventus. Con la maglia granata ha disputato 74 gare in campionato condite da una rete e in breve tempo grazie al suo carisma è diventato uno degli idoli della curva. Salutato il Torino nel 1993 si è trasferito alla Fiorentina; con la maglia gigliata ha giocato nella stagione 1993-94 mettendo a referto 19 presenze. Galbiati ha invece fatto il percorso inverso rispetto a Natali e Bruno. Il giocatore è prima stato una colonna della Fiorentina tra il 1978 e il 1982 dove ha giocato 111 partite. Nel 1982 si è poi trasferito al Torino dove ha giocato fino al 1985 disputando 75 gare condite da una rete ed è stato uno dei protagonisti dello storico derby del 1983 dove i granata riuscirono a ribaltare la gara in pochissimi minuti vincendo 3-2, un po' del merito del gol realizzato da Dossena è suo, visto che il difensore ha confezionato l'assist per la rete del centrocampista. Il centrocampo è composto da 4 giocatori. Personaggi che sono entrati nella storia del Torino, due dei quali sono stati tra i protagonisti dell'ultimo scudetto vinto dalla formazione granata. I giocatori che formano il centrocampo sono: Fuser, Agroppi, Patrizio Sala e Pecci. Il primo è cresciuto nel settore giovanile granata, ha esordito nel Toro nel 1986 e vi è rimasto fino al 1989, periodo nel quale ha disputato 49 partite e realizzato 4 reti. Dopodichè si è trasferito al Milan e proprio i rossoneri lo hanno prestato per una stagione alla Fiorentina per far fargli acquisire minutaggio ed esperienza. Il bilancio del giocatore di Venaria con i gigliati è stato molto positivo visto che ha realizzato 8 reti in 32 gare di campionato. Dopo una lunga carriera in cui ha militato in alcuni top club italiani, Fuser è tornato al Torino e ha giocato con i granata una stagione nella serie cadetta nella stagione 2003/04 disputando 29 gare condite da 2 reti. Aldo Agroppi ha giocato nel Torino per 8 stagioni tra il 1967 e il 1975, con la maglia granata ha disputato 212 gare e realizzato 15 reti in campionato vincendo anche 2 Coppe Italia. Appesi gli scarpini al chiodo ha intrapreso la carriera da allenatore: ha allenato la formazione viola in due periodo diversi, prima nella stagione 1985/86 e successivamente nel 1992/93. Patrizio Sala arrivò al Torino direttamente dalla Serie C, infatti i granata lo acquistarono dal Monza. Il suo si è rivelato un acquisto azzeccato, in breve tempo è diventato una colonna dei granata, ha vinto uno scudetto e ha giocato nel Torino fino al 1981 disputando 159 gare in campionato condite da 4 reti, dopo una stagione alla Sampdoria Sala si è trasferito alla Fiorentina dove tra il 1982 e il 1984 ha giocato 21 partite. Conclude il reparto il romagnolo Pecci. Il giocatore è arrivato al Torino nello stesso anno di Patrizio Sala e si è ha subito vinto lo Scudetto. Il centrocampista è rimasto al Toro fino al 1981 disputando 154 gare di campionato e realizzando 10 reti. Dal Torino si è trasferito direttamente alla Fiorentina dove ha giocato fino al 1985 concludendo la sua esperienza con 13 reti in 138 gare. Il reparto offensivo è quello che fa sognare ed emozionare ogni tifoso del Torino che ha vissuto o meno nel periodo in cui hanno giocato questi giocatori. I protagonisti dell'attacco sono: Romeo Menti protagonista nel Grande Torino che perì nella tragedia di Superga e i due "gemelli del gol", protagonisti dell'unico Scudetto granata del post Superga. Romeo Menti è un personaggio che lega indissolubilmente le due tifoserie ed è ricordato con orgoglio da entrambe. Il calciatore vicentino ha vestito la maglia gigliata in due periodi diversi: prima tra il 1938 e il 1941 mettendo a segno 44 reti in 75 presenze, lasciando poi la Fiorentina per trasferirsi al Torino dal 1941 al 1943 realizzando 23 reti in 41 presenze. Dopodichè è stato ceduto in prestito prima al Milan e successivamente alla Fiorentina dove nel 1945 ha totalizzato 7 reti in 18 presenze. Il giocatore ha fatto ritorno in granata nel 1949, rimanendovi fino alla sua morte, coincisa con lo schianto dell'aereo di ritorno da un amichevole disputata a Lisbona contro la Basilica di Superga. Pulici ha per gran parte della sua carriera nel Torino, cresciuto nel settore giovanile granata ha giocato con il Toro dal 1967 al 1982 disputando 436 partite e mettendo a segno 172 reti e ad oggi è il giocatore ad aver messo a segno più reti con la maglia granata. Dopo un'esperienza annuale all'Udinese si è trasferito alla Fiorentina dove ha giocato dall'1983 al 1985 per poi appendere gli scarpini al chiodo. Completa il reparto Francesco Graziani; settimo marcatore di sempre nella storia granata, il centravanti di Subiaco ha giocato nel Torino dal 1973 al 1981 realizzando 122 reti in 289 gare. Si è poi trasferito alla Fiorentina dove tra il 1981 e il 1983 ha realizzato 14 gol in 52 gare di campionato. Come allenatore Emiliano Mondonico. Il tecnico di Cremona è stato prima calciatore del Torino e poi lo ha allenato in due momenti diversi. Prima tra il 1990 e il 1994 dove ha raggiunto una finale di Coppa Uefa e vinto la Coppa Italia che ad oggi rimane l'ultimo trofeo alzato al cielo dalla squadra granata, dopodichè è tornato ad allenare il Torino tra il 1998 e il 2000. Nel 2003 è stato chiamato alla guida della Fiorentina dove ha ottenuto una promozione nella massima serie e poi è stato esonerato dopo poche giornate per divergenze con la società.