L’Atalanta, il Monza e la stagione difficile a Firenze: Torino, chi è Colpani

Il Torino starebbe pensando ad Andrea Colpani. Il trequartista classe 99 del Monza sarebbe finito nei radar di Vagnati, ora il bresciano è un potenziale candidato per andare a rinforzare il reparto offensivo dei piemontesi. Darebbe sicuramente un'alternativa a Vlasic, che l'anno scorso è stato l'unico giocatore a disposizione di Vanoli. Non è la prima volta, il suo è un nome che è già circolato negli ambienti granata. Il giocatore è tornato a Monza dopo il deludente prestito alla Fiorentina a sorpresa, dato che la stagione precedente al Monza era stata di ottimo livello.

La carriera del giocatore

Quella di Colpani è una carriera che è iniziata nella Sanzenese. Nel 2007 passa all'Atalanta e vi resta fino al 2014, quando passerà per una stagione in prestito alla Feralpisalò. Rientrato alla base, resta ancora fino al 2019. L'esperienza nel settore giovanile orobico però è molto fruttuosa: vince un campionato Primavera 1 nella 18/19. Vince anche con la selezione Under 17 un campionato e una supercoppa di categoria.

La prima stagione tra i professionisti arriva nell'annata 19/20. Va in prestito al Trapani, allenato prima da Baldini e poi da Castori. Chiuderà con 34 presenze e 0 gol, retrocedendo in Serie C. Il suo futuro però è ancora in cadetteria, nel Monza. Due anni di "maturazione", che raggiunge nella 21/22. Cinque gol per contribuire alla prima storica promozione in Serie A del club brianzolo. Nel massimo campionato, alla sua prima esperienza, mette a segno 4 gol. È Palladino a valorizzarlo, soprattutto nell'annata successiva, quella dell'esplosione. Segna 8 gol, più quattro assist. A livello realizzativo è la migliore.

Una stagione del genere non è passata inosservata. Alla fine è la Fiorentina del nuovo tecnico Raffaele Palladino ad accaparrarselo. Le aspettative sono alte, la viola sembra essere la piazza giusta. Ma l'annata non è stata quella desiderata. Tanto da tornare nuovamente al Monza.

Il rendimento totalmente opposto

I numeri non mentono. C'è una netta differenza di rendimento tra il Colpani del Monza e quello visto a Firenze. Cosa è successo a "El Flaco"?. Ci sono tante cose da dire. Il classe 99 occupa principalmente il ruolo di trequartista. Elegante e bravo tecnicamente, con il Monza si era fatto vedere per la puntualità negli inserimenti, ma anche per la pulizia tecnica e la qualità nel tiro. Questo si è visto soprattutto nell'annata 23/24, con il giocatore che portava con frequenza la sua presenza al limite dell'area di rigore o al suo interno. Ed effettivamente gli otto gol messi a segno in quella annata sono una testimonianza di questa sua capacità di inserimento.

E allora, cosa è successo a Firenze? Nella città di Dante il giocatore aveva trovato ancora Palladino, il cui schema non era poi cambiato, dato che alla fine il trequartista c'era sempre. Secondo i dati di Transfermarket, il tecnico lo ha utilizzato principalmente come ala destra, non come trequartista puro come a Monza. La presenza di Guðmundssonha influito in questa scelta? Sì, ed effettivamente la Fiorentina, lungi dalle dimissioni di Palladino, ha preferito riscattare l'islandese anziché il bresciano. Ma in ogni caso Colpani è sembrato un pesce fuor d'acqua negli schemi e il nuovo ruolo di ala l'ha limitato parecchio, specie per un giocatore che ha sempre fatto degli inserimenti centrali il proprio piatto preferito. L'infortunio di fine stagione non ha aiutato, ma ciò non toglie che da Colpani la Fiorentina si aspettasse molto di più. Il Torino può essere allora la piazza giusta per ripartire? Baroni gioca con il trequartista.