Le pagelle di Torino-Sampdoria 1-3: la fase difensiva è la croce dei granata

Termina Torino-Sampdoria e, come sempre, è il momento delle pagelle. Parte male l'avventura di Longo sulla panchina granata: il gol di Verdi illude il Toro che poi si fa bruciare dalla Sampdoria. Doppietta di Ramirez e rigore di Quagliarella a rendere amara la serata dei granata. Sconsolati i tifosi, festeggia la Samp di Ranieri che globalmente ha meritato di vincere. Per quanto riguarda i singoli, arriva finalmente il primo gol di Verdi che però diventa inutile. La difesa imbarca: la Sampdoria costruisce più occasioni nitide non facendo nulla di eccezionale. Berenguer unico a dare qualità. Anche Belotti sprofonda nel grigiore. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA 1-3 SIRIGU 6: super parata su Ramirez al 37' del primo tempo: il primo intervento è subito decisivo. Ancora su Ramirez a inizio ripresa: uscita bassa a chiudere lo specchio con l'aiuto di Nkoulou. Poco può fare quando il trequartista sampdoriano lo fulmina con una punizione perfetta e poi da dentro l'area, cogliendolo di sorpresa. E su rigore Quagliarella è implacabile. Altri tre gol presi, che diventano addirittura venti nelle ultime cinque partite. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA 1-3 IZZO 5: presidia la sua zona con attenzione fino a quando Quagliarella gli va via in profondità e serve a Ramirez un assist: Sirigu salva il Toro. Nella ripresa il fattaccio: si fa sfuggire ancora il capitano blucerchiato, c'è un contatto che Valeri punisce severamente: rigore e rosso. NKOULOU 5: preciso nel cuore dell'area, è lui a dover mettere carattere e personalità in un momento in cui la squadra è sicuramente poco serena. Pericolo a inizio ripresa: Ramirez lo sorpassa e si invola davanti alla porta, alla disperata lui riesce a toccare la palla in scivolata agevolando la parata di Sirigu. E' pesante però la distrazione che porta Ramirez a battere indisturbato Sirigu. La difesa granata imbarca troppo (e non è sicuramente una novità). LYANCO 5: non ci pensa su e spazza: il primo tempo del brasiliano, preferito a Bremer e Djidji, si può riassumere così. Era meglio rilanciare, allora, piuttosto che sbagliare il passaggio per Aina che dà il via all'azione con la quale la Sampdoria si procura la punizione trasformata da Ramirez. Da lì perde completamente la bussola. Sfiora pure un autogol. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA 1-3 DE SILVESTRI 5: parte in costante proiezione offensiva perdendosi però al momento buono. Come sempre mette tanta generosità, ma non basta se alla fine gli errori sono più delle cose buone. RINCON 5: il General prova a gestire il traffico a metà campo con la solita sostanza ma anche poca lucidità nel verticalizzare. Sale di tono nel secondo tempo, quando alza l'intensità e il ritmo e fa diverse cose utili. Commette però il fallo della punizione di Ramirez. Da lì la situazione gli sfugge di mano e il trequartista doriano fa il bello e il cattivo tempo. LUKIC 6: bravo nel recupero palla e nella circolazione, meno nel prendere la decisione giusta sulla trequarti. Finisce in difficoltà contro il più folto centrocampo della Sampdoria, ma non si risparmia fino alla fine. AINA 5.5: nel primo tempo è tra i migliori granata, anche se i cross non sono precisi. Si prende qualche rischio, ma alla fine gestisce bene diversi palloni e difensivamente non soffre Bereszynski. Malinteso con Lyanco che dà origine all'azione da cui nasce il pareggio della Sampdoria. (75' ANSALDI 6: voto di bentornato. Entra lui e la squadra affonda. Non ha modo di rendersi utile. Bene che sia recuperato, sarà fondamentale per il prosieguo del campionato). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA 1-3 VERDI 6: parte defilato a destra per aprire le maglie della Sampdoria, ma nel primo tempo non riesce mai a trovare lo spunto giusto. Finalmente, però, il suo momento arriva: è bravo ad attaccare la profondità sul pallone di Berenguer, a credere nell'errore di Colley e a infilare Audero in uscita. Spezza l'incantesimo. Ma non fa molto altro e la squadra poi affonda. (83' MEITE' sv) BELOTTI 5.5: parte in posizione più centrale, ma di palloni buoni se ne vedono pochi, anzi forse solo uno: ma sul cross a mezza altezza di Rincon manca l'impatto con la palla. Poi, viene controllato senza problemi dalla difesa doriana perchè la produzione offensiva del Torino è quasi inesistente. BERENGUER 6: un paio di spunti interessanti in avvio, poi si dedica più che altro a tampinare Ekdal in fase di non possesso. Suo, di testa, il primo tentativo granata verso la porta a primo tempo inoltrato. Accende la luce con il bellissimo filtrante per Verdi. Unica giocata offensiva degna di nota della squadra granata. DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA 1-3 LONGO 6: di incoraggiamento. E' la partita che aspettava da tanto tempo: il suo arrivo riporta entusiasmo alla squadra e i tifosi gli concedono giustamente credito, ma ovviamente non bastano quattro giorni di lavoro a far sparire magicamente i problemi della squadra. Resta preoccupante il black-out mentale della squadra dopo il vantaggio. Inconcepibile prendere il secondo gol in quel modo. I mali della squadra sono più profondi di quanto lui stesso si aspettasse: poco si può fare in quattro giorni di lavoro. Sono in vista giorni di sofferenza (leggi qui le sue dichiarazioni). DI SEGUITO LE PAGELLE DI TORINO-SAMPDORIA 1-3 La squadra di Ranieri merita di vincere: nella pochezza generale, i blucerchiati creano le migliori occasioni (due volte con Ramirez). Inaspettato il vantaggio dei granata, ma la superiorità pare incontestabile e viene premiata da un Ramirez in stato di grazia. Quagliarella non manca mai il gol dell'ex. Sampdoria (4-3-1-2): Audero 6; Bereszynski 6, Tonelli 6, Colley 5, Murru 6; Thorsby 5.5 (st 23' Jankto 6), Ekdal 6, Linetty 6; Ramirez 7.5 (st 41' Bertolacci ng); Gabbiadini 6, Quagliarella 6.5 (st 45' La Gumina ng). A disposizione: Seculin, Augello, Vieira, Chabot, Barreto, Bonazzoli, Maroni, Leris, Yoshida. Allenatore: Ranieri 7 (leggi qui le sue dichiarazioni)