Juric pre Torino-Cremonese: “A gennaio volevo Ilic e un attaccante”

All'interno dello spogliatoio c'è la percezione che il settimo posto possa essere un obiettivo?

"Già da un po' vi dico, che vedo un gruppo fantastico per volontà di migliorarsi. L'altra sera abbiamo giocato con Adopo e Gineitis, penso che a inizio anno non sapevate nemmeno chi erano, e il gruppo li ha spinti molto. Vedo grande volontà in tutte le cose che si fanno. Non ho dubbi sul fatto che la squadra vuole fare molto bene. Andiamo avanti così, poi è chiaro che bisogna stare attenti su tutto, e anche le partite che pensi siano scontate nascondono insidie, come quella di domani. La Cremonese ha grandi valori sia nei quinti sia davanti con Okereke e Dessers".

Berisha voleva partire e non è partito. Ultimamente non è stato più convocato. Come sta gestendo la sua situazi0ne?

"Patisce il fatto di essere il secondo portiere e non si sta allenando bene. Voleva partire e non è partito. Quando qualcuno è scontento diventa dannoso per la squadra. Quindi preferisco che si alleni a parte e che sia Gemello a lavorare come secondo. Poi se ci dovesse essere una situazione di emergenza valuteremo tutto, ma al momento la situazione è chiara ed è questa".

Juric conclude dicendo: "Pensare una partita alla volta non vuol dire non avere ambizioni".