Nonostante il risultato, di Italia-Moldavia 2-0 si può parlare come di un'altra prova di livello per Sergiu Perciun. Dopo l'esordio, arrivato nella scorsa amichevole contro la Polonia, in questa sfida di qualificazione ai Mondiali, mister Clescenco ha regalato al classe 2006 più minutaggio, inserendolo al 66' al posto di Postolachi. Il gioiellino granata ha dimostrato ancora una volta duttilità, mostrandosi disponibile su varie zone del campo, sia in fase difensiva che in fase di costruzione. Anche i dati parlano di un'ottima prova: 86% di precisione nei passaggi e un passaggio chiave (non sfruttato) che sarebbe valso ai propri compagni la possibilità di riaprire la sfida. Baroni osserva e inizia a pensare al futuro: potrà essere una pedina interessante nelle rotazioni del nuovo allenatore del Torino.
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