Le voci

Nicola presenta Torino-Parma: “I valori del Grande Torino per fare grandi cose”

Roberto Ugliono

TURIN, ITALY - APRIL 18: Davide Nicola, Head Coach of Torino F.C.  gives their team instructions  during the Serie A match between Torino FC  and AS Roma at Stadio Olimpico di Torino on April 18, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Contro il Parma si potrà vedere il tridente?

"Noi abbiamo un'identità precisa e abbiamo dimostrato che possiamo anche modificarla mantenendo sempre gli equilibri. Una squadra è competitiva quando propone calcio e ha i giusti equilibri. Noi tutto questo l'abbiamo dimostrato, ma l'identità è fondamentale".

Costretto a rivoluzionare il centrocampo. Sarà un'opportunità per Baselli di voltare pagina?

"Noi non abbiamo incubi, ma sogni da realizzare. Baselli sta bene e si è allenato. Se scenderà in campo lo farà con la giusta serenità, perché è un giocatore in cui noi crediamo molto, così come tutti i suoi compagni. Non abbiamo incubi, ma tanti sogni da realizzare e il primo è sempre la prossima partita".

Quella contro il Parma è la prova più importante da quando è a Torino?

"Nelle altre non abbiamo scherzato. Ogni tappa è fondamentale. Ogni tappa di un percorso che si chiuderà il 24 maggio è fondamentale".

Questione diffidati, ora c'è anche Belotti. Continuerà la questione a non influire nelle sue scelte?

"Non è che i diffidati influiscano. Quando si parla di gruppo si parla anche del fatto che nel gruppo Torino ci sono giocatori in grado di dare il proprio contributo. Poi ci sarà chi gioca di più, ma tutti devono dare il loro contributo. Essendo ogni tappa importante, noi mandiamo in campo la squadra che pensiamo possa essere migliore. Ci sono anche giocatori che hanno dimostrato di poter essere utili da subentrati".