Le voci

Nicola presenta Torino-Parma: “I valori del Grande Torino per fare grandi cose”

Roberto Ugliono

Il peggior pericolo domani sarà affrontare una squadra che di fatto potrà giocare con una leggerezza maggiore?

"Chi lo dice questo? Ci sono cinque o sei squadre che si stanno giocando la salvezza e sono competitive anche contro squadre di vertice. Quindi per noi è importante sapere che il primo obiettivo era far di tutto per risalire e agganciare quante più squadre possibili. Ora dobbiamo fare lo sforzo finale".

Quali corde ha smosso in settimana per far vedere contro il Parma un Torino diverso rispetto a quello del primo tempo con il Napoli?

"Noi contro il Napoli abbiamo fatto una partita importante contro una squadra forte, poi gli episodi indirizzano una partita. Il nostro percorso lavorativo è molto serio e non lo cambiamo in base a quello che raccogliamo, crediamo in questo e lo portiamo avanti. Quello che fa la differenza è essere resilienti e mantenere sempre lo stesso entusiasmo e la stessa dedizione".

Quale caratteristica della squadra le dà più certezze?

"Noi lavoriamo duramente e da questo punto di vista la squadra ha fatto vedere di avere valori. Siamo riusciti a estendere la lotta per salvarsi ad altre squadre. Il Torino vive l'attesa del confronto con entusiasmo per dare il massimo. A noi questo interessa".

Lo sprint finale riserva tre scontri diretti. Può essere un vantaggio?

"Lo sprint finale riserva 6 partite e in ognuna di queste possiamo prendere i punti che ci servono. Giocheremo partite con avversari che stanno lottando per lo stesso obiettivo e altre in cui sfideremo squadre che hanno obiettivi diversi. Noi in ogni partita dedichiamo il necessario impegno".