tor toro Nkounkou: “Ancelotti diceva che avevo un buon sinistro”

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Nkounkou: “Ancelotti diceva che avevo un buon sinistro”

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Niels Nkounkou si è raccontato a 360° gradi in un’intervista pubblicata sul canale YouTube del Torino. “La mia prima sensazione è positiva, so che il Torino è un grande club in Italia”, ha esordito il classe 2000. Durante...
Enrico Penzo
Enrico Penzo Redattore 

Niels Nkounkou si è raccontato a 360° gradi in un'intervista pubblicata sul canale YouTube del Torino. "La mia prima sensazione è positiva, so che il Torino è un grande club in Italia", ha esordito il classe 2000. Durante l'intervista si è parlato del calcio in Italia e delle caratteristiche che lo distinguono: "Qui il calcio è più tattico, è diverso dagli altri campionati in cui ho giocato. Spero di fare una gran stagione qui e che questo campionato possa aiutarmi soprattutto nella fase difensiva, in cui devo migliorare".

Nkounkou, la famiglia ed il percorso di crescita

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Il giocatore ha poi parlato della propria famiglia: "Per il calcio ci sarà sempre un grande spazio. Mio padre è stato allenatore e mio fratello ha giocato a calcio, così io ho solo seguito la tradizione. Mio padre mi ha messo in difesa a 12 anni ed ora penso che per me sia la migliore posizione in cui possa giocare". Nkounkou l'anno scorso si è reso protagonista di un grande gesto portando i giovani del primo club in cui ha militato, il Cergy Pontoise, a Francoforte per conoscere l'ambiente ed i compagni di squadra dell'Eintracht Francoforte. Il giocatore ha commentato così questo gesto: "Penso che quello che ho fatto diventerà un ricordo per i bambini" e sull'ipotesi di poter replicare quest'esperienza a Torino: "Perchè no? Si potrebbe fare". Nkoukou ha poi parlato del proprio passato, partendo dall'esperienza al Marsiglia: "Al Marsiglia è stata la mia prima stagione da professionista, ho giocato con professionisti come Payet e Thauvin. Seguivo le regole e l'allenatore: il mio sogno si stava avverando. Se dovessi scegliere un ricordo penserei alla qualificazione di Champions Legue". Successivamente il giocatore ha riepilogato anche l'esperienza al Saint-Etienne: "Penso che per il momento sia stata la stagione migliore della mia carriera. Ho giocato come volevo e avevo la fiducia dell'allenatore, per questo penso di aver fatto bene". Il giocatore è poi passato in Bundesliga, all'Eintracht Francoforte ed ha commentato così la propria esperienza: "Il passaggio non è stato facile, ma ho avuto fiducia. Ho giocato anche le coppe europee ed è stata una grande opportunità".


Nkounkou e l'esperienza con Ancelotti

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Nkounkou ha poi raccontato una storia particolare, riguardante una chiamata ricevuta da Carlo Ancelotti, che ha poi portato il giocatore ad approdare all'Everton: "Ancelotti mi ha chiamato dopo la mia stagione al Marsiglia, ho provato ad impegnarmi molto con lui sia in difesa, che in attacco. Penso che al momento sia stato il miglior allenatore ad avermi allenato. Dopo ogni allenamento facevamo delle sessioni di cross per aiutare i centravanti. lo facevamo per migliorare le mie qualità, mi diceva che avevo un buon sinistro". Infine il giocatore ha parlato sulla stagione in corso: "Penso che questa stagione debba continuare il mio lavoro, non sappiamo mai cosa possa succedere. Sono molto felice di essere qui!".