Roma-Torino 3-2, l’analisi dei gol: dall’errore di Sazonov alla libertà di Dybala

Il Torino perde in casa della Roma per 3-2. Decisiva la tripletta di Dybala, che ha segnato in tre modi tutti diversi tra di loro ai granata e solamente in occasione del terzo la retroguardia della squadra di Juric è perdonabile. Insomma, per usare un termine utilizzato anche dall'allenatore del Toro, questa è effettivamente una squadra dello spreco, perché, come contro la Lazio, per delle piccole ingenuità i granata hanno buttato alle ortiche la possibilità di portare a casa un risultato importante. Di seguito l'analisi dei gol. Il vantaggio della Roma arriva su rigore. Un penalty causato da un intervento ingenuo e sbagliato di Sazonov su Azmoun. Il georgiano granata, infatti, entra con troppa irruenza al posto di aspettare, visto che l'attaccante giallorosso non aveva alcuna possibilità di girarsi o di creare situazioni pericolose. Dal dischetto poi Dybala è molto bravo a spiazza Milinkovic-Savic. Passano due minuti e il Toro pareggia e il gol arriva ancora una volta sull'asse Bellanova-Zapata. L'esterno italiano gestisce bene un pallone sulla destra cercando di evitare la pressione di Angeliño. Appena trovato il giusto varco riesce a mettere in mezzo. Poi il gol lo costruisce Zapata che salta in mezzo a Cristante e Mancini e deposita in rete. In avvio di ripresa la Roma si riporta in avanti grazie a Dybala. L'argentino riceve da Cristante fuori area ed è troppo isolato. Così l'ex Juventus può fare la sua giocata tipo: sistemarsi la sfera sul mancino e calciare in porta. Il tiro è potente e preciso, forse Vanja non è particolarmente reattivo. Di sicuro la responsabilità principale è della difesa, che non è andata a coprire con la giusta tempestività un giocatore come Dybala. Poi sempre Dybala chiude i conti. L'argentino serve sulla verticale Lukaku. Il belga protegge bene spalle alla porta e manda in profondità lo stesso Dybala. L'ex Juve arriva per primo sulla palla e calcia sorprendendo sia Masina che Milinkovic-Savic. Nel finale il Torino si regala una speranza in più. Tutto nasce ancora una volta da Bellanova. L'ex Inter imbuca per Ricci, che si è inserito. Il centrocampista del Toro mette in mezzo e trova la deviazione fortuita di Huijsen, che devia in porta.