Serve fieno in cascina, il calendario per il Toro dopo il Lecce si complica
—Il Lecce è reduce da un sonoro 4-0 subito sul campo del Bologna, un passivo pesante e che potrebbe aver tolto magari qualche certezza alla squadra salentina. Questo sarà un vantaggio che il Toro dovrà sfruttare per cercare di battere il Lecce e riavvicinarsi al gruppo delle squadre che precedono in classifica, quelle in lotta per le posizioni che danno accesso alle coppe europee (obiettivo ormai dichiarato di Juric e condizione necessaria per la sua permanenza all'ombra della Mole). Per riuscire a rientrare tra le prime sette però i granata non devono più sbagliare le partite contro avversarie che occupano la parte destra della classifica come il Lecce. Dopo il match di venerdì ci sarà poi un filotto di impegni complicati contro Lazio (seconda gara casalinga di fila), Roma, Fiorentina e Napoli. Si tratta di tutte squadre che si trovano davanti al Toro in classifica e contro le quali diventa più complicato fare i tre punti, almeno sulla carta. L'occasione Lecce diventa assume quindi un peso specifico ancora maggiore per arrivare agli scontri diretti per l'Europa con uno slancio positivo.
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