Torino, difesa mai così male dall’era Giampaolo. Vanoli: “Serve marcare meglio”

Le ultime giornate di campionato del Torino sono state caratterizzate chiaramente da una profonda crisi difensiva. I granata hanno subito 9 reti nelle scorse tre partite contro Lazio, Inter e Cagliari, un bottino davvero esagerato e che ha fatto sprofondare il Toro in quintultima posizione nella classifica per migliori difese della Serie A. Per ritrovare dei numeri così negativi nella difesa del Torino bisogna tornare indietro di quattro anni, nell'autunno del 2020 per l'era Giampaolo.

Torino, 14 gol subiti in otto partite: con Giampaolo furono 20

Nei tre anni con Ivan Juric in panchina i numeri registrati dal reparto difensivo, nelle prime 8 giornate, sono sempre stati molto simili: il primo anno 8 gol concessi, il secondo 10 e infine il terzo 9. In questa stagione con Paolo Vanoli in panchina, invece, si è già a quota 14 reti subite, un dato che è inevitabilmente macchiato dalle ultime tre prestazioni negative che sono andate a rovinare la media accettabile dei primi 5 turni in cui i granata avevano subito 5 gol (due col Milan, uno con l'Atalanta e due col Verona) tenendo la porta inviolata contro Lecce e Venezia. Per ritrovare un numero così alto di gol subiti nei primi otto turni, bisogna tornare indietro all'era Marco Giampaolo ovvero a quattro anni fa, nell'autunno del 2020. In quel periodo i granata tra settembre e novembre presero addirittura 14 gol solo nelle quatto gare contro Atalanta, Cagliari, Sassuolo e Lazio e più in generale addirittura 20 nelle prime otto giornate.

Vanoli chiede più attenzione ad una difesa che in estate è cambiata molto

Al termine della partita persa a Cagliari, il tecnico granata Vanoli ha commentato in conferenza stampa il momento negativo che sta vivendo la sua difesa: "I ragazzi devono capire che sono i dettagli a fare la differenza. Non solo i dettagli calcistici ma quelli generali, per arrivare più in alto. Stiamo facendo un percorso completamente nuovo". L'allenatore chiede al suo Toro maggiore attenzione in fase di marcatura perché vengono commessi troppi errori individuali e di posizionamento rispetto a quello che viene preparato in settimana in allenamento. Le richieste del tecnico ex Venezia sono diverse da quelle fatte da Juric nel suo triennio sia come idea tattica che anche in fase di marcatura, motivo per il quale la squadra, a detta di Vanoli, deve ancora migliorare. Va poi aggiunto che molti interpreti della difesa sono cambiati rispetto alla scorsa stagione con gli addii di Buongiorno e Rodriguez oltre all'assenza prolungata di Perr Schuurs, fattori che stanno pesando molto sull'economia difensiva di squadra.