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Torino-Fiorentina 1-1, l’analisi dei gol: Schuurs si perde la marcatura su Jovic

Il Torino riesce poi a pareggiare al 66' grazie al 12° gol in questo campionato di Sanabria. Quest'azione vincente nasce da un cross dalla destra di Aina che sul secondo palo non trova nessuno. Ilic raccoglie la sfera e la scambia con Buongiorno e Ricci. Dopo che il regista ex Empoli serve di nuovo l'ex Verona quest'ultimo vede Buongiorno che ha spazio sulla fascia sinistra e prova ad imbucare per lui (immagine 1).

Il numero 4 del Toro in questa circostanza è veramente abile e mette in mostra delle capacità palla al piede che si potrebbe pensare non gli appartengano. Appena ricevuta palla da Ilic, Buongiorno parte molto veloce e lascia sul posto Mandragora che cercava di contenerlo (immagine 2).

Nell'immagine 3 si può notare come Buongiorno abbia preso tanta velocità e che Mandragora sia ormai troppo indietro per contrastarlo. Il difensore della cantera granata fa partire un preciso traversone basso verso il cuore dell'area di rigore. In quest'azione Buongiorno è stato davvero bravo e ha messo in mostra dei movimenti che solitamente appartengono più a giocatori di fascia brevilinei piuttosto che ad un difensore centrale come lui.

Ad attendere il pallone in area c'è il solito Sanabria che con un movimento da grande attaccante trova un diagonale perfetto che si insacca sul secondo palo. Il Torino trova così al 66' il gol del pareggio. Nell'immagine 4  si nota il centravanti granata che anticipa l'intervento di Igor e fa passare il suo tiro in mezzo alle gambe del difensore viola. Il numero 9 del Toro riesce così a segnare il 12° gol in Serie A, record personale, e conferma per l'ennesima volta di aver fatto il salto di qualità in questo 2023, finora, strepitoso per lui.

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