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Torino-Fiorentina 1-2, Mazzarri: “Potrei prendere decisioni: la maglia granata è importante”

Redazione Toro News

TURIN, ITALY - MARCH 18:  Torino FC head coach Walter Mazzari looks on during the serie A match between Torino FC and ACF Fiorentina at Stadio Olimpico di Torino on March 18, 2018 in Turin, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

"Sul futuro e sul confronto con la precedente gestione: "A fine stagione tireremo le somme e programmeremo il futuro. Confrontare il lavoro mio e della gestione precedente non è corretto, al massimo si può confrontare da anno ad anno ma tra due gironi ci sono delle situazioni diverse e, quindi, non è possibile effettuare dei confronti. Con me se un ragazzo non dà il 100%, finisce fuori squadra. La maglia del Torino è importante e quindi penso che i giocatori siano interessati a riguadagnarsi la conferma". 

"Se rifarebbe la scelta di venire al Toro.

"Certo. Le cose difficili sono anche più belle da rimettere in piedi. Sono venuto in corsa perché c'erano dei problemi, per ora non siamo ancora riusciti a risolverli. C'erano problemi anche psicologici. Le sfide a me piacciono. Adesso ho voluto parlare perché poi non vedo i giocatori per un po'. A me serve valutare tutta la rosa per poi dare indicazioni precise a giungo e fare un Torino come voglio io. Che Toro rivedremo alla ripresa? Mi ci vorrà un po' di giorni per smaltire questa partita. La voglio rivedere, poi parlerò ancora con i giocatori quando torneranno.

"Cosa le ha chiesto Cairo e se si sente in discussione?

"L'allenatore non si sente nulla, il tecnico lavora. Penso solo a lavorare, io questi problemi non me li pongo. In base a come ha parlato lunedì, mi sembra chiaro che mi abbia chiamato in anticipo per fare un percorso. Su un'ora ho parlato 50 minuti con la squadra e 10 col Presidente, perché io devo lavorare con loro.

"Ancora alla Rai, Mazzarri chiosa: "Qualche problema c'era e c'è ancora, altrimenti non si cambiava l'allenatore. In questo momento ci riesce meno di altre volte, bisogna lavorare, con la testa bassa ed andare oltre. Bisogna fare delle valutazioni e io delle valutazioni le sto già facendo. Cosa ci siamo detti con Cairo e Petrachi? Quello che vi ho appena detto. Ho parlato anche con i giocatori ed abbiamo analizzato la partita. Nel primo tempo non siamo riusciti a fare determinate cose e si è analizzato ciò che non si faceva bene. Nella ripresa si è fatto meglio, nel momento migliore ci siamo presi anche un gol con infortunio. Eravamo stati bravissimi a raddrizzare una partita non facilissima e, nel momento in cui, si pensava di poter più vincere che perdere, abbiamo preso gol su un rigore assegnato con il VAR"

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