
Ventiquattro punti in venti partite: questo il bottino raccolto da Davide Nicola sulla panchina del Torino. Un trend nettamente migliore di quello fatto registrare il suo predecessore Marco Giampaolo (1,2 PPP contro gli 0,72 PPP dell'ex Sampdoria), ma che non è comunque bastato per permettere al tecnico nativo di Luserna San Giovanni di conquistarsi la fiducia della società ed il rinnovo per la prossima stagione. Il suo lavoro però, questo dicono i fatti, mister Nicola l'ha fatto ottimamente: riuscendo a centrare l'obiettivo salvezza nonostante le enormi difficoltà della stagione e gli evidenti limiti del gruppo squadra che aveva ereditato appunto da Giampaolo.