Si può fare meglio. Soprattutto se si indossa la numero 10, soprattutto se lo si ha già dimostrato in passato. Nikola Vlasic è imprescindibile per Baroni e la squadra si accende con lui che come un toretto corre, pressa e viaggia da una parte all'altra del campo. Il peso specifico di Vlasic nel rettangolo verde si percepisce da lontano, eppure, i numeri non mentono: lo inchiodano, lo giudicano. Deve fare di più.

focus
Torino in numeri: Vlasic fondamentale, ma…
Per Baroni, Vlasic dev'esserci
—Prima è stato schierato come trequartista - suo ruolo naturale - poi adattato come ala nel 4-3-3, poi è stato spostato come mezz'ala e poi arretrato nella linea dei centrocampisti, con licenza di spostarsi in avanti sia in pressing e sia in fase di costruzione. Insomma, a prescindere dal modulo, Vlasic è fondamentale per il gioco del Toro e per i compagni, tant'è che se in campo non c'è Zapata la fascia da capitano passa proprio a lui. Ma diamo un'occhiata ai numeri: su un totale di 11 partite disponibili il granata ha ottenuto 10 presenze che vedono una media di 69 minuti ciascuna - poco più di un'ora - con l'obbligo però di dare tutto. Ed è esattamente quello che fa il croato, che spinge, corre e crea, e che in più vanta una precisione di passaggi dell'82% nella metà campo avversaria e un ottimo 87% nella propria.
In Serie A non si è ancora sbloccato
—Eppure, manca qualcosa. I numeri parlano chiaro ed evidenziano alcune criticità: Vlasic registra il 54% dei dribbling riusciti. Non male, anche se meno del 57% di Simeone e del 63% di Ngonge. Inoltre, vince solo il 41% dei contrasti a terra e il 31% dei duelli aerei. Ma soprattutto, deve ancora sbloccarsi: in 11 partite non ha ancora né segnato né fornito assist, e anche le grandi occasioni create in Serie A restano a zero. L’unica rete è arrivata in Coppa Italia contro un Modena più che abbordabile. Ovviamente, non sono solo gol e assist a determinare l'importanza di un giocatore nelle manovre offensive della squadra, tuttavia, la sensazione è chiara: Vlasic fa, eppure il suo impatto complessivo non è ancora totale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

