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Torino, Juric rimprovera Aina: “Ha le doti, ma da mesi non si allena bene”

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Dure parole del tecnico granata all'indirizzo dell'esterno: "Non si allena sui suoi livelli: l'esclusione è dettata da questo"

Irene Nicola

Nella conferenza stampa di presentazione del match contro la Salernitana, Ivan Juric ha toccato tanti temi, parlando come sempre in modo diretto. E oltre ad aver pungolato Belotti sul rendimento in trasferta, a domanda precisa ha parlato anche del momento di Ola Aina, che nel 2022 deve ancora disputare un minuto in campo con la maglia del Torino.

RENDIMENTO - Il nigeriano aveva iniziato la stagione tra i protagonisti del nuovo corso di Juric, che lo aveva scelto insieme a Singo sulle corsie esterne nel 3-4-2-1. Vojvoda non sembrava poter imporsi e Ansaldi non riusciva a garantire continuità fisica, per cui il nigeriano era la prima scelta a sinistra. Poi la partenza per la Coppa d'Africa e la rottura: dal suo rientro non è mai più stato utilizzato, né da titolare né da subentrato, nessuna presenza nel 2022.

LE PAROLE - "Da quando è tornato dalla Coppa d'Africa per me non si sta allenando bene - ha spiegato Juric in conferenza stampa senza mezzi termini - Ha finito il girone d'andata con una partita strepitosa con l'Inter su tutti i livelli, ma da quando è tornato dopo l'avventura con la sua Nazionale non lavora più con la stessa intensità". Di conseguenza l'esclusione e la marginalità nel progetto. Il tecnico ha però lasciato aperto anche uno spiraglio ad Aina, che non vede il campo in maglia granata dal 22 dicembre. "Spero che nei prossimi 45 giorni alzi il livello, perché le doti le ha" ha concluso Juric, con un messaggio chiaro al nigeriano. Che ora dovrà trovare dentro di sè le motivazioni e la professionalità per terminare al meglio il campionato, prima di - probabilmente - cambiare aria in estate.

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